Abusivismo edilizio: non solo un danno per l'ambiente

SOMMA VESUVIANA. Ad oggi non sappiamo come il Sindaco voglia combattere il fenomeno dell'abusivismo edilizio, in quattro anni di amministrazione non ha mai toccato l'argomento e non ha mai fatto alcun appello di condanna nei confronti di chi commette abusi edilizi. Certamente la questione del contrasto all'abusivismo non è terreno fertile per una propaganda elettorale, ma è una questione di difesa del territorio e di legalità. E il sindaco Di Sarno è anche un maresciallo della guardia di finanza con delega alla legalità.

Abusivismo edilizio: non solo un danno per l'ambiente

Quando si parla di abusivismo edilizio è sempre difficile per un amministratore schierarsi. A Somma Vesuviana in provincia di Napoli l'abusivismo, purtroppo, è un fenomeno diffuso.
Lo sa bene l'ufficio P. O. e bene conoscono la situazione i vari funzionari che si sono succeduti. A Somma c'è una certa predisposizione a tolleranza per gli abusi.

Certo è che, prima o poi, questi immobili abusivi dovranno essere abbattuti. Abbiamo visionato una determina, la 139 del 21 maggio 2021 a firma del responsabile Rossi Giuseppe che vede riconoscere alla professionista Virginia Maria La Marca la somma di 5.500 euro quale compenso alla direzione dei lavori per l'abbattimento dell'opera abusiva. Abuso commesso dal sig. B.A.,ma la somma spesa dall'ente per l'intero abbattimento, e riconosciuta all'impresa aggiudicataria, è pari a 89.998.19. Soldi che graveranno sulle tasche dei cittadini sommesi.

Questi abusi non solo sono un danno per l'ambiente, per il territorio ma anche le casse comunali. In termini di abusi abbiamo più volte sollecitato il sindaco Di Sarno ad intervenire sul fenomeno delle piscine che risultano in molti casi prive di qualsiasi autorizzazione.

Il primo cittadino aveva promesso accertamenti ma poi come sia finita non lo sappiamo. Si sono continuate a costruire piscine sul territorio di Somma Vesuviana.
Comunque al Sindaco basterebbe veramente poco per far verificare la regolarità, visto che alcune piscine, di quelle importanti, sono proprio a due passi dalla dimora del primo cittadino.

Ad oggi non sappiamo come il Sindaco voglia combattere il fenomeno dell'abusivismo edilizio, in quattro anni di amministrazione non ha mai toccato l'argomento e non ha mai fatto alcun appello di condanna nei confronti di chi commette abusi edilizi.
Certamente la questione del contrasto all'abusivismo non è terreno fertile per una propaganda elettorale, ma è una questione di difesa del territorio e di legalità. E il sindaco Di Sarno è anche un maresciallo della guardia di finanza con delega alla legalità.

Siamo certi che un giorno le piscine abusive su Somma Vesuviana saranno verificate. Ma dopo quattro anni a che punto siamo?