Anche Salvatore Borsellino al IV Festival della Legalità organizzato dall'«A. Marino» di Casoli

STUDENTI PROTAGONISTI. L'evento è stato fortemente voluto dalla dirigente scolastica dell'Istituto superiore abruzzese Costanza Cavaliere: «Ci sono storie di vita che non vanno dimenticate e il cui racconto rinnovato serve per non perdere di vista il vero senso della realtà e dei problemi. Ci sono vite, che vanno conosciute da vicino anche nei loro luoghi dove sono diventate grandi testimonianze, non basta leggerle sui libri, vederle nei film, c'è bisogno di incontrarle da vicino, toccarne la passione.»

Anche Salvatore Borsellino al IV Festival della Legalità organizzato dall'«A. Marino» di Casoli
Salvatore Borsellino (ph Rita Rossi)

CASOLI (Chieti). La pandemia non ferma il Festival della Legalità. Soprattutto per non far mancare ai giovani ragazzi le testimonianze su alcuni fondamentali temi che coinvolgono il percorso e le vite di ciascuno di noi. Certe tematiche, anche se poco percepite, sono drammaticamente molto vicine. E riguardano tutti, nessuno escluso. La conoscenza è l'arma in più per migliorare il nostro presente e il nostro futuro. Ecco perchè queste iniziative fanno onore ad una scuola pubblica, alla sua dirigente, all'intero corpo docenti e a tutti i giovani studenti. Lo diceva un magistrato, Antonino Caponnetto, il capo del pool di Palermo:

«La mafia teme la scuola più della giustizia... L'istruzione toglie l'erba sotto i piedi della cultura mafiosa  

 

Tre giorni intensi per affrontare e toccare con mano le esperienze di personaggi illustri che hanno deciso di "gettare il proprio corpo nella lotta". Perchè, per cambiare le cose, bisogna metterci la faccia. E bisogna sporcarsele le mani. 

 

Un programma ricco di temi e di protagonisti: da Salvatore Borsellino, il fratello del magistrato ucciso nella strage di via d'Amelio (19 luglio 1992) alla signora Manca (madre di Attilio, il medico di Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, ammazzato da soggetti vicino al mafioso Provenzano e agli apparati deviati dello Stato) senza dimenticare giornalisti, scrittori, sindaci, preti, dirigenti scolastici, professori, esperti e volontari.

 

La signora Angela Manca

 

Tre giorni per mettere in contatto i ragazzi con le storie di questo Paese: 17, 18, 19 dicembre 2020.

L'evento è rivolto agli studenti ma è aperto a tutti. Basta seguire la DIRETTA sulla pagina Facebook dell'Istituto Scolastico «Algeri Marino».

 

La IV edizione del Festival della Legalità è organizzato dall'Istituto d'Istruzione Superiore “A.Marino” di Casoli, in collaborazione con il Comune di Casoli ed il Movimento "Agende Rosse" di Salvatore Borsellino - Gruppo di Chieti.

 

Il tema di questa edizione prende spunto da Don Lorenzo Milani, il prete degli ultimi. Il prete che aveva in mente un'altra idea di scuola pubblica.

«A cosa serve avere le mani pulite se si tengono in tasca”

 

 

Don Lorenzo Milani aveva capito che i ragazzi, raccolti nella scuola di Barbiana perchè "cacciati" da quella pubblica, sono il futuro di questo Paese.

 

«E oggi - spiega la dirigente dell'Algeri Marino, Costanza Cavaliere - la nostra scuola in un momento particolare di pandemia che impedisce la normale attività didattica vuole essere parte attiva nella formazione dei “Cittadini che saranno” con l'invito al rispetto delle leggi vigenti e a battersi per una società migliore. In questa ottica l'Istituto “A.Marino” ha invitato per le tre giornate del Festival testimoni di Legalità.

Ci sono storie di vita che non vanno dimenticate e il cui racconto rinnovato serve per non perdere di vista il vero senso della realtà e dei problemi. Ci sono vite, che vanno conosciute da vicino anche nei loro luoghi dove sono diventate grandi testimonianze, non basta leggerle sui libri, vederle nei film, c'è bisogno di incontrarle da vicino, toccarne la passione.

La lotta per la legalità oggi come ieri passa attraverso l'educazione ed il dialogo. In questi tre giorni cercheremo di far entrare le storie di ieri nel vissuto di tutti i giorni e solo in questo modo ci saranno i frutti.»

 

Per il referente del progetto Legalità dell'Istituto, il prof. Marsibilio: «Questo Festival vuole sollecitare l'impegno degli studenti contro le tante mafie quotidiane ed incentivare la partecipazione attiva e consapevole della cittadinanza. Ognuno deve sentirsi responsabile di tutto ciò che accade nella vita quotidiana».

 

 

Questo evento, arrivato alla quarta edizione, vede la partecipazione attiva anche del responsabile delle Agende Rosse di Chieti, Massimiliano Travaglini (che abbiamo intervistato qualche tempo fa): «Non possiamo e non dobbiamo essere ipocriti e commemorare un solo giorno all'anno, troppo spesso, purtroppo, approffittando delle ricorrenze per "passerelle di circostanza" e deporre anche qualche corona di Stato o di rappresentanza, come avvenuto, in passato, in via d'Amelio.» 

 

Foto della passata edizione, a.s. 2019/2020

 

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA IV EDIZIONE:

 

17 DICEMBRE 2020
ore 9:00 - Saluti Istituzionali:
COSTANZA CAVALIERE - Dirigente Scolastica
MASSIMO TIBERINI - Sindaco di Casoli

ore 9:15 - 10:15
Incontro con: PAOLO DE CHIARA, direttore WordNews.it
Giornalista d’inchiesta e scrittore
“LE MAFIE IN ABRUZZO E MOLISE”
Saluti di: TONINO BRACCIA - Già assistente di Polizia di Stato superstite nella strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980

ore 10:30
PROGETTO ABRUZZO ETICO
Testimonianza di: GIOVANNI DI FONZO
Intervengono gli studenti dell’Istituto “A.MARINO”
Coordina: CONNY MELCHIORRE

ore 11:15 - 12:30
Incontro con: DON GIANFRANCO TRAVAGLINI
Parroco della Concattedrale di Vasto
“ART. 27 DELLA COSTITUZIONE: L’UOMO NON E’ IL SUO ERRORE. IL DIRITTO ALLA RIABILITAZIONE SOCIALE”
Coordina: DON GIUSEPPE SCHIEDA

18 DICEMBRE 2020
ore 9:30 - Saluti Istituzionali:
COSTANZA CAVALIERE - Dirigente Scolastica
MARISTELLA FORTUNATO - Dirigente Ambito di Chieti-Pescara per l’USR Abruzzo

 

ore 9:45 - 11:00
Incontro con: SALVATORE BORSELLINO
Fratello del Dott. Paolo e Presidente Agende Rosse
“CHI HA UCCISO PAOLO BORSELLINO? CHI HA RUBATO L’AGENDA ROSSA?”

ore 11:15 - 12:30
Incontro con: LICIA CAPRARA
Giornalista
“LEGALITA’, SINGOLARE FEMMINILE.
COME DONNA, COME VIOLENZA”


19 DICEMBRE 2020
ore 9:30 - Saluti Istituzionali:
COSTANZA CAVALIERE - Dirigente Scolastica

ore 9:45 - 11:00
Incontro con: GIUSEPPE ANTOCI
Presidente Onorario della Fondazione
Caponnetto già Presidente del Parco dei Nebrodi
“LA MAFIA DEI PASCOLI”

ore 11:15 - 12:30
Incontro con: ANGELA E GIANLUCA MANCA
“OMICIDIO DI ATTILIO MANCA: CHI HA PAURA?”

Conclusioni: GIANFRANCO MARSIBILIO
Referente del Progetto Legalità

Le giornate saranno coordinate da: MASSIMILIANO TRAVAGLINI
Movimento "Agende Rosse" di Salvatore Borsellino - Gruppo "Giovanni Falcone e Paolo Borsellino" Abruzzo - Chieti

 


 

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- LEGGI l'Intervista a Salvatore BORSELLINO

 

PRIMA PARTE. «Borsellino: «gli assassini di mio fratello sono dentro lo Stato»

SECONDA PARTE. «Chi ha ucciso Paolo Borsellino è chi ha prelevato l’Agenda Rossa»

TERZA PARTE. Borsellino«L'Agenda Rossa è stata nascosta. E' diventata arma di ricatto»