Antonello Montante, ancora lui!
Sarà la sentenza a confermare o meno tale racconto di Cicero. Per adesso mi sento di affermare che il già condannato Montante è riuscito ad infangare tutto ciò che toccava. Ingannando anche numerosi rappresentanti istituzionali, e spacciandosi per quello che non era. Credo che ancora vi sia tanto da scoprire, e spero che tutte le zone buie del "sistema Montante" vengano illuminate. Infine mi chiedo, ma erano tutti scemi, in malafede, o metà e metà?
Enzo Guarnera
Apr 10, 2021 10:12
Dopo la condanna in primo grado a 14 anni per diversi reati, l'ineffabile Antonello ha in corso un altro processo sul cosiddetto "Sistema Montante". Ieri è stato sentito, come testimone, Alfonso Cicero, ex presidente dell'IRSAP.
Riporto, testualmente, alcuni brani della sua deposizione.
"Antonello Montante diede l'ultimatum al Governatore Crocetta per cacciare l'assessore Nicolò Marino dalla Giunta Regionale. Me lo raccontò Giuseppe Catanzaro, esponente di primo piano di Confindustria e interessato direttamente alla questione delle discariche in Sicilia".
"Durante l'aperitivo a margine di un convegno, tenutosi a Ragusa nel febbraio del 2014, c'erano Montante, Crocetta e Catanzaro messi in disparte. Da come gesticola e da come gli si rivolgeva si capiva che Montante stava redarguendo il Presidente della Regione. Catanzaro non diceva nulla.
E quando Marino fu cacciato dal Governo, proprio per le battaglie che stava facendo sulla trasparenza nella gestione dei rifiuti, Catanzaro mi confermò che in quella occasione ci fu l'ultimatum di Montante a Crocetta.
Poi Marino fu cacciato."
Ha aggiunto Cicero:
"In precedenza lo stesso Catanzaro mi raccontò che Montante stava facendo di tutto per fare pubblicare qualcosa che riguardava la vita privata di Marino, allora assessore all'energia, su fatti scandalosi.
Me lo confermò anche Linda Vancheri, ex assessore regionale, spiegandomi che questo dossier Montante lo aveva affidato all'avv.Antonio Fiumefreddo di Catania, per farlo pubblicare su un sito on line o un blog".
Sarà la sentenza a confermare o meno tale racconto di Cicero.
Per adesso mi sento di affermare che il già condannato Montante è riuscito ad infangare tutto ciò che toccava.
Ingannando anche numerosi rappresentanti istituzionali, e spacciandosi per quello che non era. Credo che ancora vi sia tanto da scoprire, e spero che tutte le zone buie del "sistema Montante" vengano illuminate.
Infine mi chiedo, ma erano tutti scemi, in malafede, o metà e metà?
Incontrai Montante una sola volta in occasione di un convegno.
Non gli parlai, ma fu sufficiente ascoltare il suo intervento e le sue movenze per rendermi conto che si trattava di un grande impostore. Qualcuno potrebbe chiedersi come mai.
"Ho fatto 3 anni di militare a Cuneo."
Anzi, forse erano 6!
