Approda in Italia il fenomeno dei lettori silenziosi
Si tratta di una serie di incontri che seguono un format peculiare e innovativo: ciascun incontro (che può avvenire in una libreria, un bar o una biblioteca) ha la durata di circa due ore e i partecipanti potranno leggere il proprio libro in silenzio, pur stando in compagnia.

Il fenomeno "Silent Book Club", creato nel 2012 da Guinevere de la Mare e Laura Gluhanich (due giovani americane) e reduce dal successo made in USA, é arrivato anche in Italia.
Si tratta di una serie di incontri che seguono un format peculiare e innovativo: ciascun incontro (che può avvenire in una libreria, un bar o una biblioteca) ha la durata di circa due ore e i partecipanti potranno leggere il proprio libro in silenzio, pur stando in compagnia.
In particolare nella prima mezz’ora dell’incontro si sorseggia una bevanda e si chiacchiera, poi si legge per circa un’ora e infine si parla del proprio libro.
In Italia, dopo il successo riscontrato negli USA il “Silent Book Club” si è diffuso in maniera capillare e conta già quattro circoli di lettori silenziosi.
«Sono stata travolta dal successo del primo incontro, non mi aspettavo tante adesioni, ho dovuto avvisare che avevamo raggiunto il numero massimo di partecipanti», racconta Roberta Costi, che ha fondato uno dei quattro “Silent Book Club” nella città di Mergozzo (Piemonte).