Calamandrei: «Lo avrai camerata Kesselring...»

SPECIALE 25 APRILE. Tredici tappe: da oggi, per non dimenticare una data fondamentale per la nostra libertà, pubblicheremo ricordi, testimonianze, contributi, frasi, poesie, interviste. Sono passati 75 anni dalla Liberazione dal nazi-fascismo e non possiamo permetterci il lusso di riporre nel dimenticatoio quei giorni (anni) fatti di persecuzioni, rastrellamenti, fucilazioni, torture, omicidi, stragi. Quel sangue innocente versato per colpa di personaggi esaltati assetati di sangue (fascisti italiani e nazisti tedeschi). Ora e Sempre Resistenza significa non dimenticare le lotte e il riscatto di un intero popolo. Ma significa anche non permettere più che tutto ciò possa accadere di nuovo.

Calamandrei: «Lo avrai camerata Kesselring...»

Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.

Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.

Ma soltanto col silenzio del torturati
più duro d'ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.

Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA

 

Piero Calamandrei