Canto di primavera

Un inno alla vita che torna ad incantare nel fiorire ciclico della primavera e della vita umana.

Canto di primavera

Stanco arriva il primo spiraglio

della luce accartocciata

nella vaghezza della vivace

fibra primaverile.

 

Membra riprese dalla follia del vivere

emanano il profumo delle corolle

accese di fiammante beltà.

 

Si misurano i battiti del cuore

con il fruscio delle foglie

accarezzate dal venticello

che tutto avvolge

nello sfiorare leggero del suo tocco.

 

Arrendevole il cinguettio degli uccelli

alla stravagante canzone d'amore.

 

Canto di primaverile gioia.

 

Canto di umori impressi

nello scivolio delle ore.

 

Ogni anno riporta a sé il fiume della vita.

Dolce e incantata primavera che fu.

 

E da lontano ritornano

le dolci promesse dialogate.

 

Fragili cuori intessono la sostanza del vivere

 nelle pagine tradite dal tempo sospeso

dalle carezze inespresse

in un pomeriggio di primavera.

Accarezzati dalla immagine del crepuscolo e dell'alba

 vagano corpi imbrigliati

 nella carezzevole coperta della notte.

 

In quell'angolo remoto di vita.