Elezione al CSM: la parola a Pietro Adami
SPECIALE REFERENDUM. Insieme all’avvocato del Comitato per il NO abbiamo provato a spiegare le ragioni del NO al referendum relativo alle modalità di presentazione dei candidati per l’elezione al Consiglio Superiore della Magistratura.
I promotori del quesito referendario, chiedono di eliminare la lista dei magistrati presentatori che, attualmente, deve accompagnare la candidatura, una lista non inferiore a venticinque e non superiore a cinquanta nominativi.
Secondo i fautori del SI questo potrebbe limitare l’influenza delle correnti nella elezione dei membri del CSM.
I sostenitori del NO sostengono, al contrario, che il quesito è inutile ed assolutamente ininfluente.
Ricordiamo che i referendum sulla giustizia sono promossi dalla Lega e dai Radicali; si voterà il 12 giugno.
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