GIORNATA AUTISMO, «GUARDIAMO IL DISTURBO CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO»

Il professor Mario Bove incoraggia iniziative di sensibilizzazione promosse dalla Scuola.

GIORNATA AUTISMO, «GUARDIAMO IL DISTURBO CON GLI OCCHI DI UN BAMBINO»

"Bisogna cambiare paradigma, guardare l'autismo con gli occhi dei bambini", a sostenerlo il Prof. Rocco Mario Bove, in qualità di Presidente dell'Associazione per la Ricerca Scientifica in Neurologia e Psichiatria dell'Infanzia e dell'Adolescenza denominata "Fusis" e di Direttore del Centro per la Cura e la Diagnosi dei Disturbi dell'Apprendimento e del Comportamento, in occasione della Giornata di Consapevolezza dell'Autismo.

L'inizio di un percorso che continuerà nel mese corrente con due incontri su "L'adolescente autistico a Scuola" promossi e a cura della "Fondazione Giovanni Campaniello Onlus".

"Consapevolezza e competenza come comune denominatore di un'attività di sensibilizzazione che coinvolgerà gli alunni del terzo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado, in quanto prossimi all'ingresso nelle scuole superiori e vicini al mondo adolescenziale", il prof. Bove - già docente di Igiene Mentale e Psichiatria Infantile della Seconda Università di Napoli - si dice a favore di iniziative di questo tipo e asseconda agenzie educative come la scuola per incoraggiare discussioni e riflessioni su una tematica purtroppo presente in numerose famiglie.

Bove, testimone di storie ed esperienze di tantissime famiglie raccolte in trent'anni di attività dedicate alla Neuropsichiatria, crede nella necessità di invertire il punto di vista, di guardare l'alunno con disabilità, con gli occhi di un compagno, di un amico, di un fratellino.

"Soltanto così - concludepossiamo entrare, seppur in punta di piedi, nel mondo dell'autismo, un mondo in continua evoluzione e scoperta, che richiede aggiornamento, approfondimento, ricerca e studi continui, ecco perchè mi complimento con la preside Aida Cortese e tutto il team docente per la sensibilità e l'attenzione, nonché con quanti parteciperanno a corsi incentrati sul delicato disturbo dello spettro autistico".