Abbiamo ben capito che esiste una sorta di “governo ombra” composto da pochi uomini capaci di decidere le sorti di intere popolazioni. Questo gruppo ristretto di persone manipola l’opinione pubblica, fomenta e finanzia guerre, provoca la fame e la sete, fomenta guerre civili e si serve delle Forze Armate per applicare i loro piani illeciti, magari utilizzandoli anche per strada se ritenuto necessario. Oggi, cosa stiamo vivendo è sotto gli occhi di tutti.

Questi gruppi segreti elitari hanno mezzi e tecnologie imbattibili per controllarci e renderci ubbidienti e soprattutto agiscono seguendo uno schema ben preciso.

Il primo obiettivo è quello di creare il Problema con l’aumento della criminalità, con la diffusione di epidemie, con crisi economiche che conducono la popolazione a reagire negativamente fino a portarla alla rovina (secondo obiettivo) per poi proporre la soluzione (terzo obiettivo) che per assurdo sarà quella richiesta dai cittadini che, per rimanere vivi, l’accetteranno come male minore, ma ovviamente non è minore, anche se ingiusta.

Tante le affinità con il presente, purtroppo, giorno dopo giorno le notizie le confermano. È facile ipotizzare che il controllo sfocerà dapprima attraverso la tecnologia, come già ci stanno prospettando e come accade nel resto del mondo, tramite un’applicazione per poi, magari sfociare, in un chip installato nel nostro corpo che, con la scusa di controllare il nostro benessere e gli spostamenti, avranno il controllo mentale completo di ognuno di noi.

Così si avrà una gestione completa anche dell’economia, della sanità, tutti elementi legati sempre dal potere dei soldi. Saranno così capaci di decidere sulla vita di ognuno di noi, senza ucciderci fisicamente. Il potere della vita e della morte nelle loro mani. Uno scenario drammatico.

Non permetteranno mai ad un Paese di stabilizzarsi dopo una crisi indotta, perché soggetto a seguire i canoni del programma deciso a monte che danni permanenti.

Il Nuovo Ordine Mondiale ha bisogno di agire in fretta per attuare i loro piani e con tutti i mezzi a disposizione, anche con l’aumento della criminalità, così l’esercito avrà piena facoltà e libertà di azione e di dislocamento sul territorio con il fine di controllare e di videosorvegliare.

Con l’innalzamento della criminalità sarà facile affiancare alle Forze dell’Ordine altri militari con l’autorizzazione del Governo, grazie a personaggi chiave seduti a posti di rilievo.

Noi vediamo e viviamo sulla nostra pelle tante similitudini con il piano ipotizzato. Vediamo sempre più militari per le nostre strade e abbiamo assistito, anche ai tagli che il Governo ha eseguito sulle Forze dell’Ordine. La storia si ripete e si adatta ai tempi che si fanno sempre più bui.

Noi non abbiamo sicuramente l’ambizione di fermare tutto questo, ma vogliamo che qualcuno prenda in seria considerazione questo dossier e inizi o magari continui un percorso.

Per i poteri forti non siamo altro che ingranaggi di un sistema atto a rendere più forte e potente la famosa èlite che ci vuole deboli e attaccabili, quindi facilmente controllabili.

Questa manipolazione, un po' come quella che abbiamo citato precedentemente, è ormai perfetta ed è capace di assoggettarci e asservirci al potere supremo che ci vincola al lavoro, al salario come dei perfetti automi incapaci di pensare autonomamente.

Tutto ciò lo fanno anche grazie ai media che condizionano la nostra vita sin dalla nascita e ci accompagnano alla morte alimentando paure, ansie, ma anche gioie con il supporto del cinema, dei social, dello sport, dei reality, ecc...

Con quale fine? Quello di nasconderci la verità. Quella verità da loro costruita con il delirio di onnipotenza che difenderanno a tutti costi per mantenere immacolato l’intero sistema.

Tutto quello che si legge nel dossier è una raccolta rielaborata e accuratamente approfondita da argomenti in rete e di libri. Questo dossier come tutto il nostro lavoro iniziato circa sette anni fa, non sappiamo dove ci condurrà e quali forze maligne si spingeranno contro di noi.

Una cosa è certa, da quando abbiamo fondato il Progetto di Vita e condotto la promozione della legalità attraverso convegni e campagne social, la nostra vita certamente è cambiata e siamo costretti a fare enormi sacrifici.

Questi anni sono stati pieni di colpi di scena, coincidenze, se così vogliamo chiamarle, e sicuramente depistaggi, ma da parte di chi non è ancora chiaro. Ma una cosa è certa sicuramente siamo scomodi a qualcuno che prova in tutti i modi a fermarci, senza nessun risultato, perché certamente noi non ci fermiamo.

Un’altra cosa chiara è la natura criminale del sistema mafioso, massonico, degli illuminati, dei poteri forti deviati (riassunti in poche parole) che manipolano e controllano per continuare ad esistere.

La storia ci insegna che è necessario una sorta di programmazione mentale, affinchè chi viene scelto per salire al potere sia anche in grado di commettere crimini, senza pensare se sia giusto e no, senza nessun pentimento.

Da questi gruppi non si esce senza pagare un prezzo delle volte molto alto e soprattutto occorre rimanere fedeli al giuramento costi quel che costi.

Non dimentichiamo che ci sono affiliati per bene che credono nell’alto valore della Massoneria, ma ai livelli più alti tutto cambia. Gli alti livelli della criminalità mafiosa, per agire meglio, sono collegati ai servizi segreti, anche alla Cia e all’MI6, e alle logge massoniche che usano strategie e sistemi simili.  “Deviati” perché tendono, per proteggere un probabile ruolo corretto, a nascondere la loro natura segreta e atta al controllo e all’occultamento. Anche l’ex Gran Maestro Giuliano DI BERNARDO ha dichiarato l’esistenza di massoneria deviata, inseguito ad aver notato aspetti strani e dubbi.

La mafia lancia sempre segnali cristallini della sua presenza per far sapere l’identità dei mafiosi, magari dove abitano e firmano delle volte anche i loro omicidi per incutere paura, imporre il potere e per ricevere la protezione popolare. La nostra storia ci insegna che i Giudici FALCONE e BORSELLINO sono stati condannati a morte per aver capito e per aver indagato sul rapporto fra mafia e massoneria. La storia ci insegna, anche, che nonostante lo scioglimento della loggia Propaganda 2, grazie alla Legge Anselmi che avvalorava l’art. 18 della Costituzione: “I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.” (Fonte Senato della Repubblica).

Ma questa Legge non ha impedito che membri della P2 salissero al potere realizzando i loro piani, senza essere perseguiti.  Gli interrogativi restano sempre tanti. Viviamo in uno Stato democratico eppur esistono organizzazioni segrete, vietate anche dalla Legge, perché?

Come nella P2, oggi gli iscritti alla massoneria, sono personaggi importanti come giudici, generali, ufficiali, imprenditori e politici che giurano dinanzi la Bandiera e poi giurano per affiliarsi ad una società segreta, perché? Non dovrebbe essere proibito? E perché si nascondono dall’essere massoni?

Ci hanno detto tante volte chi ve lo fare, sei folli ad andare avanti, a denunciare e bene noi abbiamo sempre risposto che, innanzitutto come cittadini, che siamo tutti servitori dello Stato e che il folle è chi crea e pratica in segreto e non chi denuncia che non ha nulla da nascondere e si muove alla luce del sole.

Cerchiamo solo la verità, anche se sappiamo che la nostra vita è in pericolo. Il nostro impegno dovrebbe essere supportato dalle istituzioni e sicuramente divulgato il più possibile. Abbiamo constatato sulla nostra pelle che tutti coloro che difendono la legalità, come noi, corrono tanti rischi, non soltanto per le decisioni prese dalla criminalità, ma anche dalla massoneria deviata, dai servizi segreti deviati e da tutti i traditori dello Stato.

Il tutto confezionato secondo un’organizzazione perfetta: gli alti vertici del potere si servono della manovalanza della criminalità e della scaltrezza dei servizi segreti deviati al fine di realizzare i loro piani. Ecco perché sono indispensabili l’uno all’altro e saldamente uniti come in patto con il diavolo. La cabina di regia è composta da pochi uomini che siedono al tavolo dei poteri deviati, magari anche con latitanti mafiosi, continuamente coperti e sempre pronti a realizzare i piani criminali.

Non ci stiamo rendendo conto che ci stiamo avviando verso il caos assoluto, verso una vera e propria anarchia, dove la sfiducia nello Stato diminuisce e si ricorre sempre di più all’aiuto della malavita che assicura servizi e dispone regole.

Siamo purtroppo tutti contro tutti, il distanziamento sociale, seppur necessario, crea un muro fra le persone, l’incertezza per il futuro crea rabbia e tanti altri sentimenti che maturano giorno dopo giorno nella popolazione che potrebbero sfociare in una guerra dove tutti siamo contro tutti in una guerra devastante e senza ritorno, senza regole e senza organizzazione. E questo è davvero pericoloso.

Lo Stato deve intervenire per cercare di arginare tutto ciò e per permettere ai veri valori e al senso civico di riemergere nella nostra società.

Adriana Colacicco

Gerardo Gatti