Insensibili

Insensibili

La rabbia infuoca

le torce,

di questa realtà ovattata.

La rabbia affila

le lame

con chi ci sezioniamo,

non abbiamo bisogno di organi.

Ringhiamo i volti

affondandoci le unghie,

cuciamo sorrisi

affinchè gli altri ci lasciano in pace.

Che gli altri la finiscano 

di riempirci di oppio

per la vita,

inalato

dall'aria putrida,

iniettato

dalle torture massacranti,

ingerito 

attraverso i nostri corpi inerti,

ormai insensibili al dolore.