Ho trascorso un po' di tempo con Maura, la mia vicina di casa che, mea culpa, non sapevo avesse una passione meravigliosa: il Camper. Un attimo, non il camper in sé e per sé, ma la "libertà" esperenziale che il camper puà dare a chi lo guida.

Come e quando ti è venuta la passione per i viaggi?

«La passione per i viaggi è nata nel 1999 all’età di 18 anni  quando ho fatto un viaggio studio a Londra di 2 settimane per migliorare l’inglese. Era il mio primo viaggio all’estero, sola, senza parenti o genitori. E’ stata un’esperienza importante perché mi ha aperto la mente potendo conoscere altre realtà e culture e ha contribuito a migliorare la mia sicurezza ad autostima.»

Il tuo primo camper a che età lo hai “vissuto”? Che esperienza è stata?

«Il primo camper è arrivato nel 2009. Ho acquistato un camper molto vecchio un CI Continental 588 pagato € 4000 in società con una mia amica. Lo abbiamo tenuto 3 anni e ci ha fatto visitare posti meravigliosi. Sono gli anni in cui ho viaggiato di più, eravamo in viaggio tutti i weekend.

Mi affascinava di non dover prenotare o programmare, il venerdi sera correvo a casa da lavoro e si partiva. All’epoca non potevo immaginare che sarebbe diventata una passione e che questa passione così folgorante mi avrebbe portata a realizzare il sogno di poterne fare il lavoro della mia vita.

Ci ha lasciati a piedi, ha bevuto litri di benzina, ha avuto infiltrazioni, spifferi e cigolii ma ci ha fatto scoprire questo mondo meraviglioso dal quale non siamo più usciti e che non è più solo una passione ma uno stile di vita.

Il camper ci ha trasformato nelle persone che siamo oggi: curiosi, sempre alla scoperta di meraviglie, pronti al cambiamento, con la voglia di disegnare ogni giornata in maniera differente, insofferenti nella monotonia e staticità, nutriti dai sorrisi delle persone che incontriamo, innamorati del calore umano, immersi nell’energia della Natura, consapevoli della preziosità del minimalismo: meno oggetti più felicità, lasciare andare il superfluo e concentrarsi solo su ciò che vale la gioia tenere e non sono certo oggetti, alla ricerca della bellezza del mondo e della bellezza nelle persone, ricchi veramente ricchi delle esperienze vissute e di quelle che vivremo.»

La vita da camperista è per tutti?

«La vita da camperisti è per coloro che amano una vacanza itinerante, che non vogliono visitare un solo luogo. E’ per coloro che vogliono immergersi nella natura, assaporare uno stile di vita più lento ove si gode non solo della meta ma soprattutto del viaggio. Insegna a rispettare la natura, a fare un uso parsimonioso delle risorse. Avendo spazi più ridotti inoltre spinge al minimalismo facendoci scoprire quanto superfluo ci carichiamo nella vita. E’ un anti-consumismo, ma essenzialità.»

Ci sono delle regole che segui quando esci e vai in giro?

«Consiglio almeno alla prima esperienza di sostare in area sosta camper o campeggio, sconsiglio “ in libera”. In libera nel linguaggio camperistico vuol dire dormire ovunque senza appoggiarsi ad un’area sosta camper o campeggi  che offrono i servizi necessari: ricarica energia elettrica, ricarica acqua, scarico dei serbatoi. Campeggiare in libera lo vedo adatto a chi ha esperienza.»

La tua scelta di creare questo business con i camper è venuta fuori da quale passaggio di vita?

«La scelta di farne un business è nata durante il periodo del Covid. Le restrizioni ci hanno portati a stare con noi stessi, ad ascoltarci e riavvicinarsi di più alla nostra natura persa nella frenesia quotidiana.

Mi sono detta che non ero più disposta ad impiegare la mia vita in cose che non mi piacessero. Il tempo ben impiegato, le relazioni, la qualità di vita, la passione per ciò che facciamo hanno acquisito importanza rispetto al resto. Ammetto che non è facile lasciare il certo per l’incerto ma se si riesce a fare il salto poi si spalancano opportunità e risorse di cui non eravamo a conoscenza.

Il coraggio di cambiare ripaga ampiamente la scelta!

Avendo sperimentato sulla nostra pelle i cambiamenti positivi che porta il Camper, avendo constatato l’importanza di far vivere il plein air ai bambini, ha preso vita il nostro desiderio di diffondere questo mondo e lo facciamo attraverso il Camper Sharing ovvero condivisione del Camper o per chiamarlo in modo classico: noleggio Camper.

La prenotazione è davvero semplice, si è coperti da tutele assicurative e legali, non occorre preparare nulla, tutto ciò che può servire è a bordo.

Inoltre Foto e mini video forniscono le indicazioni di utilizzo per supportare e guidare chi è alle prime Esperienze.

Siamo in Molise, la scelta del luogo non è stata casuale: il Molise, la nostra Regione d’origine, è un territorio incontaminato, poco noto dal punto di vista turistico, ideale per il contatto naturalistico.»

Ho letto molte recensioni positive, ma conoscendoti, non avevo dubbi, le persone che scelgono la tua attività, sono camperisti occasionali oppure…?

«Le persone che si rivolgono alla mia attività sono tutte prime esperienze. 

Desiderano avvicinarsi a questo mondo e con gioia mi piace coinvolgersi in questa passione che porta tanta ricchezza interiore.»

Il camper non è una forma alternativa di vacanza, è uno stile di vita.

«Quando scoprono il mio modo di lavorare si sentono rassicurati. Ho realizzato dei brevi video che illustrano il funzionamento delle varie parti del camper.

Questi video vengono inviati sul telefono all’atto della prenotazione e così rimangono sempre a disposizione per essere rivisti al bisogno, inoltre il giorno della partenza trascorriamo del tempo insieme per scoprire insieme il camper noleggiato.

Mi distinguo da altre realtà perché ho scelto di dotare i camper con tutto ciò che può servire: biancheria da letto, pentole, stoviglie, biancheria da cucina, così i viaggiatori non hanno lo stress della preparazione, faticosa e che potrebbe ridurre il tempo delle ferie.

Davvero occorre girare solo la chiave per partire!»

Dove possono trovarti nel web?

«Siamo presenti su youtube,  facebook e google come La Libertà in Camper e su instagram come mauraincamper.

Con questo progetto de La Libertà in Camper diffondiamo l’Amore per il Camper e per il Molise.

Quando lasciamo le chiavi dei nostri camper diciamo sempre "Siamo certi che tornerete a casa carichi di energia, amore, gioia, ricordi indelebili.»

SI PUO’, SIAMO LIBERI COME L’ARIA, SI PUO’, SIAMO NOI CHE FACCIAMO LA STORIA.