LO STRANIERO
Opera scritta da Francesco Pio Del Ciello (studente), tratta dal testo VIA TASSO, la disumanità occultata. A cura di Angelica Zappitelli (docente di lettere), con la collaborazione di Valeria Garofalo, edizioni Qualevita, collana «Viva la Scuola!», giugno 2020
redazione
Jun 1, 2020 04:48
Libertà, possibilità di essere migliori
Schiavitù, certezza di essere inferiori
Dai diamanti non nasce nulla, è dal letame che nascono i fiori
Odio, persecuzione, paura e pregiudizio
è il prezzo da pagare per chi va controcorrente e non resta in silenzio
Clima di guerra in cui spesso è complesso trovare un nesso
in cui l'oppressore ha sempre la meglio sull'oppresso
Io sono il numero zero, facce diffidenti quando passa lo straniero
La vera libertà sta nel rimanere vero
L'imposizione nasce dal potere e non esiste un voltafaccia
L'unico stato esistente è lo stato di minaccia
Tensione e abolizione, mancanza di ragione
L'unica acquisizione è la posizione di straniero nella mia nazione
Dalle difficoltà e dai pericoli nasce la conoscenza reale
Le uniche catene sono quelle dell'ignoranza e l'unica schiavitù è quella mentale
Francesco Pio Del Ciello,
V A liceo classico ISIS Majorana-Fascitelli di Isernia
Opera tratta dal testo VIA TASSO, la disumanità occultata.
A cura di Angelica Zappitelli (docente di lettere), con la collaborazione di Valeria Garofalo, edizioni Qualevita, collana «Viva la Scuola!», giugno 2020
