Lo strumento finanziario a sostegno dell’apicoltura

La Banca di Credito Cooperativo di Roma ha creato un microcredito a tasso agevolato a sostegno delle nuove imprese apistiche.

Lo strumento finanziario  a sostegno dell’apicoltura
Castel del Giudice - Api - Credit. Emanuele Scocchera

CASTEL DEL GIUDICE. «Microcredito a tasso agevolato per coloro che vogliono intraprendere un percorso in apicoltura». Il progetto Apiario di Comunità unisce più di 30 neoapicoltori e apicoltrici impegnati nel prendersi cura di circa 15 milioni di api italiane autoctone sul territorio appenninico dell’Alto Molise e del vicino Abruzzo. La Banca di Credito Cooperativo di Roma ha creato un nuovo prodotto finanziario che permette di sostenere le imprese apistiche e consente a quanti hanno intenzione di diventare apicoltori di poter avere uno strumento utile a disposizione.

Un finanziamento a tasso agevolato e procedure riservate che la Banca ha creato per accompagnare progetti che investono sullo sviluppo del territorio. Un’opportunità che mette insieme la sostenibilità ambientale, grazie allo straordinario lavoro di impollinazione e di salvaguardia della biodiversità svolto dalle api, e la sostenibilità economica, grazie alla creazione di nuove opportunità occupazionali date dall’apicoltura.

«La sostenibilità ambientale e le politiche di sviluppo del territorio – spiega il sindaco di Castel del Giudice Lino Gentile – devono andare di pari passo con la sostenibilità economica. Come avviene con l’Apiario di Comunità, un progetto divenuto luogo di formazione agricola e ambientale, di socialità, di impresa sociale, di gestione sostenibile del territorio, ma anche un punto di partenza per creare nuova imprenditorialità».