Mamme di Venafro: si riparte alla grande

DIFESA DELL'AMBIENTE. «Per l’ennesima volta, l'Italia non persegue realmente uno sviluppo sostenibile con politiche ambientali ed energetiche realmente a tutela dell'ambiente ma incentiva impianti del tutto incompatibili con l’impegno alla riduzione delle emissioni fossili ed in contrasto con gli accordi internazionali di Parigi sul clima.»

Mamme di Venafro: si riparte alla grande
Foto di Free-Photos da Pixabay

L'Associazione Mamme per la Salute e l'Ambiente di Venafro, unitamente al Comitato Donne 29 Agosto di Acerra e al WWF O.A. Molise, lo scorso 6 settembre ha presentato ricorso al TAR di Roma per chiedere l'annullamento del decreto con cui è stata rinnovata l'autorizzazione integrata ambientale per la centrale di turbogas di Presenzano.

Riteniamo, infatti, che il procedimento con cui il Ministero della Transizione Ecologica ha rinnovato l’autorizzazione ambientale in questione sia stato caratterizzato da numerose violazioni della normativa nazionale ed europea in materia ambientale.

In particolare, ci domandiamo come sia stato possibile rinnovare un’autorizzazione ambientale – quella per l'esercizio della centrale turbogas di Presenzano della potenza di quasi 800MW – risalente a dodici anni fa, al 2009. Cosa tanto più singolare se si considera che già al momento del rilascio della precedente autorizzazione l’allora ASL Caserta1, competente per il sito della centrale, espresse il suo parere negativo in merito.

Ci domandiamo ancora: com’è possibile che la grave emergenza sanitaria che sta sempre più emergendo con evidenza nella Valle di Venafro non sia stata minimamente presa in considerazione dal Ministero, che ha anzi rinviato ogni eventuale valutazione ulteriore a una fase successiva all'avviamento dell'impianto?

Per l’ennesima volta, l'Italia non persegue realmente uno sviluppo sostenibile con politiche ambientali ed energetiche realmente a tutela dell'ambiente ma incentiva impianti del tutto incompatibili con l’impegno alla riduzione delle emissioni fossili ed in contrasto con gli accordi internazionali di Parigi sul clima.

Contro questa logica, difenderemo i nostri territori in tutte le sedi istituzionali sia nazionali che internazionali. L’azione di ricorso avverso il rinnovo dell’autorizzazione ambientale alla costruzione della centrale Turbogas di Presenzano va in questo senso: un’azione concreta e mirata in difesa della salute e dell’ambiente, frutto di uno studio attento e meditato che ci ha portate a riconoscere in questa via il miglior modo possibile per opporci a chi ancora una volta vorrebbe infliggere una ferita al nostro territorio. Siamo gratissime, per questo non facile risultato, alle nostre avvocate: Carmela Auriemma e Pina Negro.

Mamme Salute Ambiente ODV - Venafro