Nessuno di noi è esente, siamo tutti colpevoli

L'OPINIONE DI MARIO RAVIDA'. «Non voglio riproporre le tragedie, le stragi, gli omicidi, i falsi suicidi e le ingiuste persecuzioni giudiziarie, fatte per mantenere, rafforzare e tutelare un "sistema malato".»

Nessuno di noi è esente, siamo tutti colpevoli
Foto di Fathromi Ramdlon da Pixabay

Se non abbiamo il coraggio di dire le cose come sono state e come sono, credo, che non riusciremo mai a cambiare realmente questa Nazione. Premetto che quello che affermerò è la storia che tutti noi, almeno quelli che oggi hanno almeno 45 anni, hanno vissuto.

Non voglio riproporre le tragedie, le stragi, gli omicidi, i falsi suicidi e le ingiuste persecuzioni giudiziarie, fatte per mantenere, rafforzare e tutelare un "sistema malato".

Certo è che tutto questo è accaduto per una volontà politica e una indubbia collusione giudiziaria che ha assolto, protetto, omesso e ritardato quello che non doveva assolvere, proteggere, omettere e ritardare. Nessuno di noi è esente; siamo tutti colpevoli se non materialmente, sicuramente moralmente.

Chi legge, in cuor suo, sa che è cosi'! 

Molti, con il tempo, abbiamo trovato il coraggio di denunciare e dire come realmente si sono svolti i fatti; molti, rimangono nella "terra di mezzo" e non si esprimono; molti, anzi moltissimi, per proteggersi e proteggere i loro complici, continuano a diffondere non verità, cercando di depistare e portare a motivazioni diverse per quello che non è più possibile nascondere. Altri, e sono i più infami, appaiono come tutori di legalità, presentandosi come coloro che vogliono realmente cambiare le cose ma, oltre le chiacchiere e le finte denunce, non vanno e con tale comportamento si creano un alibi, forse, per giustificare la loro stessa morale!!!

Siamo, siete... tutti colpevoli!!

Se veramente vogliamo cambiare le cose, prendiamo a due mani quel coraggio ostentato e chi ha il dovere di agire, agisca... Basta chiacchiere o assurde motivazioni per non operare!!!

Mario Ravidà

 

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