NextGeneratioEU: una realtà operativa
È triste rilevare che non l’abbia ratificata per primo l’Italia, Paese primo beneficiario! 672,5 miliardi nei prossimi tre anni, per sostenere le persone e le famiglie, le imprese, i lavoratori e le comunità territoriali per uscire dalla crisi economica e sociale conseguente la pandemia e svoltare verso un futuro green, digitale e sostenibile.

Con la firma della Facility europea di Ripresa e Resilienza (lo scorso 12 febbraio) da parte dei tre Presidenti, dopo l'ultima approvazione del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo.
#NextGeneratioEU è finalmente una realtà operativa. E ciò malgrado manchi ancora la ratifica da parte dei Parlamenti nazionali delle misure concernenti le risorse proprie. Purtroppo, ad oggi, solo sei Parlamenti lo hanno fatto, Portogallo in testa.
È triste rilevare che non l’abbia ratificata per primo l’Italia, Paese primo beneficiario! 672,5 miliardi nei prossimi tre anni, per sostenere le persone e le famiglie, le imprese, i lavoratori e le comunità territoriali per uscire dalla crisi economica e sociale conseguente la pandemia e svoltare verso un futuro green, digitale e sostenibile.
Per la prima volta, i Paesi europei stanno rispondendo a una crisi con una reale solidarietà e allo stesso tempo con una consistente strategia di futuro, con una rivoluzione di sostanza e di prospettiva senza precedenti e fatta in meno di 8 mesi.
E' tempo di passare all'azione e in fretta, e questo è ora tutto nelle mani dei singoli Stati membri, dei rispettivi Piani Nazionali e della loro capacità di realizzarli.
Con impegno e senza perdere tempo.