NUOVO DECAMERON (HarperCollins). Dieci scrittori riscrivono Boccaccio
Alla metà del XIV secolo Giovanni Boccaccio immaginò che, per sfuggire alla peste che nel 1348 stava decimando Firenze, sette giovani donne e tre giovani uomini si ritirarono in campagna, ingannando il tempo mangiando, danzando e, soprattutto, raccontandosi storie. Nacque così il Decameron, una raccolta di cento straordinari racconti, uno dei testi fondamentali della nascente letteratura italiana ed europea.
redazione
Feb 10, 2021 08:30
Una raccolta bellissima, che gioca con l’originale con passione e ironia, tra fedeltà e tradimenti, con meravigliose invenzioni linguistiche (come il dialetto umbro di Barbara Alberti o l’eccezionale falsificazione dell’italiano trecentesco di Michele Mari) o di trama (Jonathan Bazzi, Chiara Valerio), capovolgendo il senso originale (Chiara Barzini, Ilaria Gaspari), o trasportando il Medioevo ai nostri giorni (Antonella Lattanzi, Michela Marzano), discostandosi dal testo boccaccesco cercando di riprodurne i temi profondi, come fa Jhumpa Lahiri, o rileggendo da vicino l’opera con un misto straordinario di immaginazione e conoscenza filologica, come nel racconto di Stefano Massini che apre la raccolta e, tra riferimenti puntuali e svolte inattese, ripercorre l’intero Decameron.
Un grande libro che, sorprendendo ed emozionando il lettore, mostra la modernità, perenne ed eversiva, di uno dei testi più belli e importanti di tutti i tempi.
Barbara Alberti, nata a Umbertide (Perugia), laureata in Filosofia, ha pubblicato più di trenta libri e scritto più di venti sceneggiature.
Chiara Barzini è scrittrice e sceneggiatrice. Nel 2017 è uscito in Italia, in America e in Inghilterra il suo romanzo d’esordio Terremoto, da lei scritto in inglese.
Jonathan Bazzi è cresciuto a Rozzano negli anni Novanta. Nel 2019 è uscito Febbre, il suo primo romanzo, finalista al Premio Strega.
Ilaria Gaspari ha un dottorato in Filosofia e ha pubblicato tre libri: il romanzo Etica dell’acquario (2015) e i saggi Ragioni e sentimenti (2018) e Lezioni di felicità (2019).
Jhumpa Lahiri è una scrittrice statunitense di origine indiana. Ha vinto il Premio Pulitzer e il PEN/Hemingway con il suo esordio, la raccolta di racconti L’interprete dei malanni (1999). I suoi libri più recenti sono scritti direttamente in italiano: In altre parole (2015), Il vestito dei libri (2016) e Dove mi trovo (2018).
Antonella Lattanzi è nata a Bari e vive a Roma. Tra i suoi libri: Devozione (2010), Una storia nera (2017) e Questo giorno che incombe (2021).
Michele Mari è nato e vive a Milano, dove insegna Letteratura italiana all’Università statale. Tra i suoi numerosi libri: Tu, sanguinosa infanzia (1997), Cento poesie d’amore a Ladyhawke (2007), Leggenda privata (2017).
Michela Marzano insegna Filoso a all’Università René Descartes di Parigi. Tra i suoi libri: il saggio L’amore è tutto. È tutto ciò che so dell’amore (2013, Premio Bancarella), e il romanzo Idda (2019).
Stefano Massini è nato a Firenze ed è uno scrittore e commediografo italiano. I suoi spettacoli sono stati rappresentati in tutto il mondo. Tra i suoi libri: Qualcosa sui Lehman (2016, Premio Selezione Campiello, Premio SuperMondello) e Eichmann. Dove inizia la notte (2020).
Chiara Valerio è nata a Formia e lavora nell’editoria, per il cinema, la radio. Tra i suoi libri: Almanacco del giorno prima (2014), La matematica è politica (2020).
