Premio Campiello 2020, Mieli nominato presidente della Giuria
Il Premio Campiello nasce a Venezia nel 1962, su iniziativa degli industriali del Veneto e della famiglia Valeri Manera. Nel 1996 è stato istituito anche il premio Campiello Giovani, riservato appunto ai giovani di età compresa fra i 15 e i 22 anni (che possono concorrere con un racconto a tema libero in lingua italiana).

Paolo Mieli, giornalista e storico, sarà il presidente della giuria dei letterati della 58^ edizione del Premio Campiello, tra i premi letterari più importanti del panorama italiano.
«Come da tradizione - afferma Enrico Carraro, presidente della Fondazione Il Campiello e di Confindustria Veneto - anche quest’anno la Fondazione ha affidato la guida della giuria dei letterati ad una personalità di alto profilo della cultura italiana. Paolo Mieli, che ringraziamo per aver accettato l’incarico, è uno dei giornalisti più autorevoli e un profondo conoscitore delle vicende storiche del nostro Paese. Siamo certi che saprà coordinare con competenza e autorevolezza i lavori della Giuria».
Mieli, direttore de La Stampa e de Il Corriere della Sera, è stato anche a capo della RCS Libri fino al 2016. Il prestigioso riconoscimento letterario vedrà il 29 maggio, a Padova, la selezione della cinquina finalista e il 19 settembre a Venezia la cerimonia di proclamazione del vincitore.
I componenti della giuria del Campiello 2020 sono: Federico Bertoni, (docente di Critica letteraria e letterature comparate all’Università di Bologna), Daniela Brogi (docente di Letteratura Italiana contemporanea all’Università per Stranieri di Siena), Silvia Calandrelli (direttore di Rai Cultura), Philippe Daverio (storico dell’arte), Chiara Fenoglio (docente di Letteratura Italiana all’Università di Torino), Luigi Matt (docente di Storia della lingua italiana all’Università di Sassari), Ermanno Paccagnini (docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea alla Cattolica di Milano), Lorenzo Tomasin (Docente di Filologia Romanza all’Università di Losanna), Roberto Vecchioni (cantautore) ed infine Emanuele Zinato (docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Padova).
Il Premio Campiello nasce a Venezia nel 1962, su iniziativa degli industriali del Veneto e della famiglia Valeri Manera. Nel 1996 è stato istituito anche il premio Campiello Giovani, riservato appunto ai giovani di età compresa fra i 15 e i 22 anni (che possono concorrere con un racconto a tema libero in lingua italiana). Ricordiamo che al Premio Campiello possono partecipare i romanzi pubblicati per la prima volta tra il primo maggio 2019 e il 30 aprile 2020, regolarmente in commercio. Non sono ammessi saggi, libri di poesia, né opere tradotte in italiano da altre lingue.