Un gioco semiserio di fantapolitica

NELLE MANI DI DIO. E chi sceglierebbe il popolo italiano se potesse votare? È ovvio, Berlusconi!

Un gioco semiserio di fantapolitica

Ieri sera Sergio Mattarella ha fatto l'ultimo discorso del suo mandato. Forse, perchè nella politica italiana è sempre possibile tutto.Ma, questa mattina, ho deciso di fare un gioco semiserio di fantapolitica.

Immagino che i candidati alla Presidenza della Repubblica siano solo due: Berlusconi ed io. Metto a confronto una sintetica scheda biografica di entrambi.

BERLUSCONI: Pregiudicato.

IO: Incensurato.

BERLUSCONI: Ha processi penali in corso.

IO: No.

BERLUSCONI: Ha fondato un partito assieme ad una persona condannata per mafia, e per oltre 20 anni ha pagato Cosa Nostra.

IO: No.

BERLUSCONI: Ha comprato parlamentari.

IO: No.

BERLUSCONI: Ha alimentato economicamente un "sistema prostitutivo" presso le sue abitazioni.

IO: No.

BERLUSCONI: Ha, da sempre, un enorme conflitto tra interessi privati e ruolo pubblico.

IO: No.

BERLUSCONI: Ha conoscenza superficiale del diritto, delle istituzioni pubbliche, del loro ruolo e funzionamento.

IO: Ho conoscenza maggiore di lui.

BERLUSCONI: Ha fatto le corna nella foto di gruppo con altri leader politici mondiali!

IO: No, mai fatte. Neppure nelle foto scolastiche di fine anno! Peccato!

Potrei continuare ancora per molto, ma basta così.A questo punto del gioco, mi chiedo: tra questi due candidati chi sceglierebbe il Parlamento italiano?  È ovvio, Berlusconi!

E chi sceglierebbe il popolo italiano se potesse votare? È ovvio, Berlusconi!

Il gioco di fantapolitica finisce qui.

E, come si dice, che "Dio ce la mandi buona!"

BUON ANNO A TUTTI!

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