Un pomeriggio fantastico a Macchiagodena

Un pomeriggio fantastico a Macchiagodena

Questa sera, alle ore 17, il nuovo appuntamento rientrante nell’esclusivo progetto del Comune di Macchiagodena denominato “Genius Loci. Portami un libro e ti regalo l’anima” sarà con il giovanissimo scrittore Pietro Bendazzoli. L’autore porterà nel paese della provincia di Isernia, parlandone con Angelica Calabrese (giornalista), il suo libro Un pomeriggio fantastico, illustrazioni di Pietro Bendazzoli. Introdurrà e saluterà il primo cittadino di Macchiagodena, Felice Ciccone. L’evento si terrà in Piazza Ottavio De Salvio.

Un pomeriggio fantastico, illustrazioni di Pietro Bendazzoli

Ha sette anni e viene dalla provincia di Verona, il giovane scrittore in erba, Pietro Bendazzoli, che mercoledì presenterà il suo libro a Macchiagodena. Un libro nato nel marzo 2020, mentre la nota pandemia da Coronavirus costringeva tutti a restare tra le mura domestiche. Pietro, 6 anni non ancora compiuti, trascorre i mesi di lockdown con papà e mamma, a casa da lavoro. Come rendere speciali quelle lunghe giornate? Con papà Mattia decide di mettere per iscritto uno dei loro fantastici racconti della buonanotte, per fare uno speciale regalo ai compagni della scuola materna (mai conclusa), alle maestre, ai nonni e agli zii.

 

E così prende il via un grande lavoro di squadra, dove papà batte a computer il testo, Pietro lo arricchisce con originali illustrazioni e mamma Eleonora impagina il tutto, con caratteri tipografici adatti alla lettura dei più piccoli. Il tutto va in stampa non appena le disposizioni ministeriali consentono di uscire da casa.

 

L’originale racconto parla dell’avventura nel bosco sul veronese Monte Baldo di Pietro e dei suoi cugini Martin e Viola. Uno speciale incontro con un animale fantastico trasformerà quella che doveva essere una semplice escursione, in un’esperienza indimenticabile, dove la complicità tra cugini, la prudenza e il rispetto delle regole date dai genitori, trovano un magico equilibrio con la curiosità tipica dei bambini e l’importanza della scoperta.

 

Il libro si conclude con un’interazione con il lettore: Pietro chiede di illustrare il proprio animale fantastico, per dare vita a nuovi racconti. Un effetto “contagio”, per dimostrare che tutti, se vogliamo, possiamo provare a diventare scrittori.

 

 

Pietro Bendazzoli, 7 anni, abita a Sommacampagna, in provincia di Verona, e ha appena concluso la prima elementare. Ama la scuola, i libri, i documentari e giocare a palla. Lo speciale legame di Pietro con il Molise è dato anche dalle sue radici: il nonno materno è infatti di Bojano e, emigrato a Verona da oltre cinquant’anni, non ha mai smesso di rimarcare l’orgoglio per le proprie origini matesine.

 

Le giornate dedicate alla cultura, e ai libri in particolarevedono l’Amministrazione comunale locale lavorare in sintonia con il network Borghi della lettura e la Pro Loco di Macchiagodena.