DECALOGO PER LA CAMPAGNA ELETTORALE 

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Altrimenti affidarsi alla buona sorte.»

DECALOGO PER LA CAMPAGNA ELETTORALE 

Evitare del tutto i dibattiti televisivi di ogni genere.

Seguire i telegiornali e la rassegna stampa del mattino, eliminando il sonoro quando parla un politico, di qualsiasi schieramento egli sia.

Non credere assolutamente a quanto dichiarano i politici nelle interviste ai giornali.

Invitare gli amici e conoscenti a fare altrettanto.

Impegnarsi in gruppi di confronto e dibattito sui temi più importanti per il nostro Paese.

Leggere molto e poi operare una sintesi critica personale.

Il 25 settembre votare quello che sembrerà il meno peggio, e che mette al primo posto del programma il contrasto alle numerose povertà e disuguaglianze, il diritto al lavoro per i giovani e le donne, il pieno riconoscimento dei diritti civili a quanti ne sono esclusi, il potenziamento della scuola e dei vari processi formativi.

Non votare per chi mette in lista mafiosi e pregiudicati.

Essere consapevoli che vi sono in giro molti imbonitori e cialtroni, adusi alla menzogna sistematica.

Se credenti sperare nella Divina Provvidenza. 

 

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