Abusivismo edilizio: nel mirino un esponente politico di Somma Vesuviana

A Somma Vesuviana si continua a costruire in maniera abusiva. Questa volta a commettere l'abuso è un consigliere comunale in carica che, da poco, è passato nella maggioranza.

Abusivismo edilizio: nel mirino un esponente politico di Somma Vesuviana
Nella foto i tre consiglieri passati dall'opposizione alla maggioranza: da sinistra Rancella, Umberto Parisi e il candidato sindato Bianco


 

Il noto medico è stato beccato dai carabinieri forestali, mentre una ditta edile stava realizzando un immobile.

Risulta essere il proprietario e il committente.

Il 12 febbraio scorso l'Ufficio preposto ha emanato un'Ordinanza di abbattimento a carico di Salvatore Rancella, consigliere comunale in carica.

Dopo le piscine abusive che vedono coinvolti anche gli altri familiari di politici in carica, con incarichi anche alla Regione Campania. è arrivato - secondo la documentazione che abbiamo pubblicato - l'ennesimo abuso edilizio sul territorio sommese, scoperto da un'attività dei carabinieri Forestali, stazione Parco Ottaviano che, da anni, portano avanti un'opera di contrasto sul fenomeno abusivismo edilizio e contro i reati ambientali.

Abbiamo, come sempre, provato a contattare il primo cittadino Salvatore Di Sarno. Ma come spesso accade risponde la sua segreteria (telefonica) con la quale non è facile portare avanti un dialogo costruttivo.

Volevamo semplicemente conoscere la sua impressione, volevamo sapere se un suo consigliere deve pensare alle dimissioni e, soprattutto, come intende proseguire con gli accertamenti sulle piscine abusive. Un argomento, quest'ultimo, toccato diverse volte dal sindaco, una promessa che, ad oggi, dopo anni di attesa non ha trovato riscontro. Ma noi restiamo fiduciosi. Probabilmente non risponde al telefono (a noi) perchè impegnato proprio sui tanti casi di abusi. 

Da anni la città di Somma Vesuviana, che nasce alle pendici del Monte Somma ed è inserita nel piano zona rossa per il rischio vulcanico, è soggetta a vincoli archeologici e paesaggistici. Se leggiamo le Ordinanze di ripristino dei luoghi e abbattimento troviamo centinaia di abusi edilizi. Anche durante le ultime elezioni comunali il padre di un candidato, poi diventato consigliere comunale, era stato destinatario di un'Ordinanza di abbattimento poiché aveva commesso un abuso edilizio

Oltre la questione penale e amministrativa c'è quella morale ed il consigliere Salvatore Rancella (nella foto in alto) darà le dimissioni? 

E il sindaco Di Sarno darà l'esempio nel chiedere spiegazioni al consigliere Rancella dando, poi, delucidazioni alla popolazione?
Per ora la politica locale, come già avvenuto in precedenza, tace quasi come se nulla fosse accaduto.

Per il nostro modo di lavorare (verità sostanziale, interesse pubblico e continenza, le semplici regole del giornalismo) abbiamo contattato l'attuale segretario del Pd, Francesco Barra. «Tutto il Partito Democratico è passato con la maggioranza. Faremo un direttivo la prossima settimana per parlarne. L'ho letta ieri sera l'Ordinanza». Abbiamo chiesto un commento al Barra. «No, per favore. La settimana prossima ci possiamo sentire su questa cosa».

Prima di chiudere abbiamo anche chiesto se, in questo caso specifico, le dimissioni sono necessarie. La conversazione si è interrotta. Abbiamo riprovato a richiamare. Ma la segreteria (sempre telefonica), come nel caso di Di Sarno, è subito intervenuta.     

Anche il diretto interessato abbiamo contattato.

Ecco la breve conversazione:

«Buongiorno dottor Rancella, la disturbo?»

«No, se mi può chiamare tra una mezz'ora è meglio»

«Un minuto le volevo rubare»

«Sì»

«Sono un giornalista di WordNews.it, una testata online. La sto chiamando per l'Ordinanza uscita due giorni fa. E' possibile avere un suo commento?»

«Ma quale Ordinanza?»

«L'Ordinanza sull'abuso edilizio»

«Vabbene, jà... ci sentiamo... lascia stare, ciao»

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