Attilio Manca, sono trascorsi 18 anni da quella notte

COSA NOSTRA & STATO DEVIATO. Oggi sono esattamente 18 anni di depistaggi e di omertà.

Attilio Manca, sono trascorsi 18 anni da quella notte
Morte di un innocente

Attilio Manca è stato trovato morto a Viterbo, nella sua camera, poggiato sul letto. Il suo corpo devastato.
La droga, hanno detto.
Ammazzato, diciamo noi. Dalla mafia e su ordine di chi con la mafia trattava: politica e istituzioni deviate.
Ma era necessario chiudere e archiviare quella morte come decesso per overdose.

Quanta fretta e quanto interesse per quel giovane e brillante urologo, tanto da interessarsi direttamente anche il presidente della Repubblica di allora, Napolitano. Tanto bravo, Attilio Manca, da essere scelto, per operare il boss Bernardo Provenzano a un tumore alla prostata.

Poi, chissà: Attilio aveva scoperto l'identità del boss?
Era un testimone scomodo?

Di certo non era un tossicodipendente, solo fango su di lui. Diversi pentiti lo stanno dicendo da anni.
Eppure la verità sull'omicidio del medico siciliano non è ancora stata scritta. Oggi sono esattamente 18 anni di depistaggi e di omertà.
Oggi Attilio sarebbe vivo.

Alessandra Ruffini

 

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