• Blogs
  • Chi siamo
  • Contatti
  • DIOGHENES APS
giovedì, Ottobre 2, 2025
Retail
Advertisement
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore Paolo De Chiara
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
  • Login
  • Register
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore Paolo De Chiara
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter
No Result
View All Result
WordNews
No Result
View All Result

«Delusione e rabbia ma non è colpa mia: la giustizia lenta premia chi delinque»

by Gennaro Ciliberto
30 Aprile 2022
in Mafie
Reading Time: 8 mins read
A A
Share on FacebookShare on TwitterLinKedinWhatsappTelegramEmail

Tutto ebbe inizio nel 2011 quando con personale della DIA di Milano iniziò la più grande indagine di corruzione e infiltrazione della camorra nelle opere pubbliche appalti autodradali.

Altri articoli in questa categoria

Un altro 1° ottobre sta passando: noi non dimentichiamo Lilian Solomon

Un altro 1° ottobre sta passando: noi non dimentichiamo Lilian Solomon

1 Ottobre 2025
La borghesia mafiosa: nomi, metodi e anticorpi per spezzare la cerniera tra potere “perbene” e criminalità

La borghesia mafiosa: nomi, metodi e anticorpi per spezzare la cerniera tra potere “perbene” e criminalità

30 Agosto 2025
A Paolo De Chiara il Premio Mazzanti: parola, coraggio e memoria contro le mafie

A Paolo De Chiara il Premio Mazzanti: parola, coraggio e memoria contro le mafie

1 Agosto 2025

A 35 anni, da manager, mi recai a denunciare portando le prove di come il sistema era colluso e di come molte opere erano pericolose.

Quella sera finimmo alle 4 di notte, era solo l'inizio di un incubo, del mio atroce destino da testimone di giustizia. Prima da denunciate e poi da testimone di giustizia ho girato e depositato informazioni testimoniali in più di 10 Procure della Repubblica, oltre ad aver collaborato con la DIA di Firenze, la DIA di Bologna, il ROS di Campobasso, la Polizia giudiziaria di Roma, la Squadra mobile di Trento, i Carabinieri di Milano, di Roma, di Firenze.


Da Trento a Palmi sono partite inchieste che hanno permesso di sequestrare milioni di euro, per bloccare appalti per miliardi di euro. Soldi sottratti alle casse della camorra. Altre inchieste sono state coordinate dalla DDA di Napoli portando esponenti del clan D'alessandro in galera.

Ma a Roma quel processo che tanto stentava a partire, che vedeva imputati colletti bianchi e camorristi era già stato segnato in maniera negativa. Un ritardo nel partire, una inchieste del 2011 per reati commessi nel 2009. Un processo iniziato solo nel 2014.

Dopo il sequestro del cavalcavia di Ferentino (autostrada A1) e gli accertamenti eseguiti dalla polizia giudiziaria della Procura di Roma, indagini che  furono la prova regina, dove fu scoperto che quel cavalcavia era stato realizzato con materiale scadente e doveva essere rifatto poiché a rischio crollo. Quella fu la prima opera autostradale sequestrata. Mai prima di allora la tratta autostradale era stata chiusa al traffico veicolare.

Il rischio crollo era concreto, se quel cavalcavia fosse crollato ci sarebbero state vittime innocenti. 

I titoli dei giornali evidenziarono come un testimone di giustizia avesse permesso alla Procura di Roma, allora condotta dal dott. Pignatones, di accertare le anomalie costruttive e un giro di tangenti tra i colletti bianchi e persone già condannate per reati di mafia.

A destra, con gli occhiali da sole, il guappo Mario Vuolo (inaugurazione Ferentino)

Ma qualcosa dopo non ha funzionato, dopo il rinvio a processo per 12 imputati con vari capi di imputazione tra cui anche attentato ai trasporti, frode in appalti pubblici, falso, concussione.
Quel processo ha subito un rallentamento.

Una quantità di udienze rinviate per errori di notifiche, detenuti trasferiti da un carcere all'altro senza che il giudice sapesse nulla. Imputati, poi detenuti per altra causa, che non erano presenti in aula a cui nessuno aveva notificato la data dell'udienza. Avvocati assenti, poi un rinvio che rimane nella storia: l'aula con i piccioni all'interno. Rinviata per questioni d'igiene.
Il covid ha poi completato il tutto.

Una storia questa che raffigura come la giustizia italiana sia "malata".  In questa nostra Nazione, dove chi delinque ha la certezza di non essere condannato perché c'è la prescrizione.

Quella prescrizione che troppo spesso ha visto buttare via un intero iter processuale.

Migliaia di pagine scritte dagli inquirenti, tra intercettazioni, pedinamenti e risultanze investigative. Una intera stanza piena di fascicoli, soldi pubblici spesi.

E poi, che succede?
Che tutto il sacrificio da me fatto e quello degli investigatori non è servito a nulla.

Ma in questo processo non ho perso certamente io, ma chi avrebbe dovuto portare alla sbarra taluni soggetti che, è bene ribadire, non sono stati assolti dai capi d'imputazione. Non sono stati dichiarati innocenti dalla sentenza.
Quella sentenza citata con la frase "per sopraggiunta prescrizione".

Cosa rimane di undici anni di sacrifici, di minacce subite, di un ricordo indelebile di un coplo di pistola nella gamba, di viaggi con partenza alle tre di notte e rientro all'una del giorno dopo?

Cosa rimane dell'indagine che ha riconosciuto attendibile tutte le mie denunce, trovando riscontri che oggi sono nei fascicoli del processo del crollo del ponte Morandi?
Quella Procura di Genova che, nell'indagine, ha acquisto tutti i fascicoli del procedimento penale dove ero testimone e parte civile.

La mia storia è la storia di uomo, un testimone di giustizia, un padre che da undici anni vive esiliato, sotto scorta.

Tutto per aver denunciato la camorra SPA. Oggi il mio dolore è il dolore di colui che ha visto la tragedia del ponte Morandi, delle vittime innocenti.

Credevo che il mio sacrificio avesse potuto impedire altri crolli, ma nulla. Certa parte della giustizia ha bisogno di vittime per intervenire. Questo processo giunge alla fine dopo anni. La giustizia ha perso con la frase "sopraggiunta prescrizione".

 

 

PER APPROFONDIMENTI:

- L’Italia che crolla. Il testimone di giustizia lancia l’allarme

- UN PAESE ORRIBILMENTE SPORCO

- Il trattamento riservato ai testimoni di giustizia

- Arresti Autostrade, il testimone: "Avevo già fatto i nomi nel 2011"

- IL SIT-IN DEL TESTIMONE DI GIUSTIZIA

- Nessuno tocchi il tdg Gennaro Ciliberto

- Appalti e camorra, tutti rinviati a giudizio

- Rinviata l’udienza sui lavori pubblici effettuati dalla camorra

- Svelata la corruzione in Autostrade. Il 9 gennaio l’udienza a Roma Il testimone di giustizia: “ora ho paura”

 

- Dopo la puntata di Report revocata la scorta al testimone di giustizia Gennaro Ciliberto

- Ha svelato la corruzione in Autostrade: “Ora ho paura. Sono nel mirino del clan D’Alessandro: hanno giurato di spararmi in testa”

 

- «Legalità, Giustizia e Impegno Civile… quale futuro per l'Italia?»

- De Magistris: «Mi candiderò alle politiche del 2023»

- Piera Aiello: «Novità sul caso Manca prima dell'estate»

- Minari: «In Emilia delle scuole sono state costruite nei cantieri dove c'era materiale pericoloso»

 

LEGGI ANCHE: 

IL CASO MANCA: altra vergogna di Stato

LA SECONDA PARTE (Video) - IL CASO MANCA. Un Paese immerso nelle Trattative

- IL CASO MANCA, la seconda parte

- Borsellino sul caso Manca: «Gli stessi assassini di mio fratello Paolo»

- IL CASO MANCA, la seconda parte

- IL CASO MANCA – Una storia tra mafia e Stato corrotto.

 

LA PRIMA PARTE (Video) - Attilio Manca è Stato ucciso

- IL CASO MANCA. Le novità che potrebbero riaprire il caso

 

L'INTERVISTA a Salvatore Borsellino

PRIMA PARTE. «Borsellino: «gli assassini di mio fratello sono dentro lo Stato»

SECONDA PARTE. «Chi ha ucciso Paolo Borsellino è chi ha prelevato l’Agenda Rossa»

TERZA PARTE. Borsellino«L'Agenda Rossa è stata nascosta. E' diventata arma di ricatto» 

 

L'INTERVISTA al colonnello dei carabinieri Michele RICCIO

Prima parte: «Dietro alle bombe e alle stragi ci sono sempre gli stessi ambienti»

Seconda parte: Riccio: «Mi ero già attrezzato per prendere Bernardo Provenzano»

Terza parte: «Non hanno voluto arrestare Provenzano»

Quarta parte: Riccio: «L’ordine per ammazzare Ilardo è partito dallo Stato»

uploads/images/image_750x422_626c551adbdd0.jpg

2022-04-30 11:31:22

4

Correlati

Previous Post

Il mercatino delle illusioni

Next Post

La storia senza fine: i neomelodici

Gennaro Ciliberto

NULL

Traduci

I piu letti di oggi

  • Isernia, presidio in piazza stazione a sostegno della Global Sumud Flotilla
    Isernia, presidio in piazza stazione a sostegno della Global Sumud Flotilla
  • Giletti contro Scarpinato, scontro acceso a “Lo Stato delle cose”: “Commissione Antimafia bloccata dal Governo”
    Giletti contro Scarpinato, scontro acceso a “Lo Stato delle cose”: “Commissione Antimafia bloccata dal Governo”
  • Pino Piromalli, detto “Facciazza” (faccia di c....): è tornato in carcere il “padrone” di Gioia Tauro. Ma il problema vero è chi lo ha lasciato fare
    Pino Piromalli, detto “Facciazza” (faccia di c....): è tornato in carcere il “padrone” di Gioia Tauro. Ma il problema vero è chi lo ha lasciato fare
  • “Pasolini ci ha messo in guardia verso gli eccessi del brutalismo modernista, una macchina schiacciasassi che ci ha spinto verso la catastrofe”
    “Pasolini ci ha messo in guardia verso gli eccessi del brutalismo modernista, una macchina schiacciasassi che ci ha spinto verso la catastrofe”
  • Scarpinato, intercettazioni e polemiche: il caso che scuote la Commissione Antimafia
    Scarpinato, intercettazioni e polemiche: il caso che scuote la Commissione Antimafia

Recent News

Pretesti di guerra: perché la crisi del neoliberismo rischia di portarci all’orlo dell’olocausto nucleare

Pretesti di guerra: perché la crisi del neoliberismo rischia di portarci all’orlo dell’olocausto nucleare

2 Ottobre 2025
“Pasolini è ancora oggi il nostro intellettuale più scomodo e pericoloso non perché avesse previsto il futuro, ma perché aveva la lucidità di leggere il presente con occhi liberi, fuori dagli schemi, capace di denunciare le contraddizioni della società”

“Pasolini è ancora oggi il nostro intellettuale più scomodo e pericoloso non perché avesse previsto il futuro, ma perché aveva la lucidità di leggere il presente con occhi liberi, fuori dagli schemi, capace di denunciare le contraddizioni della società”

2 Ottobre 2025
Ogni traccia di Philippe Pomone si è persa oltre un anno fa

Ogni traccia di Philippe Pomone si è persa oltre un anno fa

2 Ottobre 2025

Iscriviti al blog tramite email

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per iscriverti a questo blog, e ricevere via e-mail le notifiche di nuovi post.

ADVERTISEMENT
WordNews

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

Navigate Site

  • Alimentazione & Fitness
  • Ambiente
  • Animali
  • Approfondimenti
  • Arte
  • Attualità
  • BelPaese
  • Brevi
  • Carta canta
  • Cronaca
  • Cucina
  • Cultura
  • Dioghenes APS
  • Diritto di replica
  • Economia&finanza
  • Eventi
  • FotoNotizia
  • Il “Moscone”, la rubrica del Direttore
  • Il “santo Laico”
  • Il Guastafeste
  • Il racconto a puntate
  • Interviste
  • L’angolo della Poesia
  • L’Opinione
  • La Parola ai lettori
  • La voce dell’esperto
  • La voce di “Pasquino”
  • Lavoro
  • Legalità
  • Lettere dall’Italia e dal mondo
  • Libri&Dintorni
  • Mafie
  • Musica
  • Petizioni
  • Pillole
  • Punti di vista
  • Satira
  • Scopri il Molise
  • Speciale 25 Aprile
  • Speciale Trattative
  • Sport
  • Stragi di Ieri e di Oggi
  • Teatro, Cinema & Tv
  • Wn KIDS
  • Wn TV
  • WordNews Consiglia
  • Blogs
  • Agenti pubblicitari
  • BANNER Elezioni
  • Contatti
  • DIOGHENES APS – Ass. Antimafie e Antiusura
  • PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO 2024
  • Redazione
  • Sostieni la STAMPA LIBERA

Follow Us

Welcome Back!

Sign In with Google
OR

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Sign Up with Google
OR

Fill the forms below to register

*By registering into our website, you agree to the Terms & Conditions and Privacy Policy.
All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • DIOGHENES APS
    • Chi siamo
    • Il Direttore Paolo De Chiara
    • Gli Autori
    • Redazione
    • Contatti
    • TESSERAMENTO SOCI
    • 5Xmille
    • Sostieni la STAMPA LIBERA
  • Le inchieste di WordNews
    • Legalità
    • Stragi di Ieri e di Oggi
    • Speciale Trattative
    • Il “santo Laico”
  • Approfondimenti
    • Interviste
    • Ambiente
    • Animali
    • Brevi
    • Diritto di replica
    • Il racconto a puntate
    • L’Opinione
    • La Parola ai lettori
    • Lettere dall’Italia e dal mondo
    • Pillole
    • Punti di vista
    • Satira
    • Scopri il Molise
    • Wn KIDS
  • Attualità
    • BelPaese
    • Cronaca
    • Economia&finanza
    • Eventi
    • FotoNotizia
    • Il Guastafeste
    • La voce dell’esperto
    • La voce di “Pasquino”
    • Lavoro
    • Wn TV
    • WordNews Consiglia
    • Petizioni
  • Il “Moscone”
    • Carta canta
  • Cultura
    • Libri&Dintorni
    • Arte
    • L’angolo della Poesia
    • Musica
    • Teatro, Cinema & Tv
  • Sport
    • Alimentazione & Fitness
  • WN – MediaCenter

Testata giornalistica indipendente e irriverente di informazione ed inchieste. Tribunale di Roma (Aut. n. 11/2023 del 19/01/23) - ROC: 39938 - Organo Antifascista, Antirazzista e Laico (Tutti i diritti sono Riservati) - EDITORE: Dioghenes APS® - Ass. Antimafie e Antiusura - Cod. Fisc./P. Iva: 16847951007 - dioghenesaps@gmail.com - dioghenesaps@pec.it - ​​DIRETTORE: Paolo De Chiara (giornalista professionista, OdG Molise - direttore@wordnews.it - ​​375.6684391). AVVERTENZA: Le collaborazioni esterne si intendono esclusivamente a titolo Volontario e Gratuito. © Copyleft, Se copiato, citare la fonte "WordNews.it"

This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.