Il male assoluto

L'OPINIONE DELL'AVV. GUARNERA. «Rifiuto una visione manichea della vita e degli accadimenti: di qua i buoni dall'altra parte i cattivi. Nell'attuale conflitto tra Russia ed Ucraina prevale, nel mondo occidentale, una lettura a senso unico.»

Il male assoluto

Tutte le guerre, da sempre, sono il male assoluto. Sono un crimine contro il genere umano. I popoli e le singole persone perdono la dignità, perdono i diritti, perdono la libertà. Molti innocenti perdono la vita. Chi le promuove, le organizza, le scatena, va comunque considerato un criminale.

In guerra si commettono atrocità gratuite, senza alcuna giustificazione. Spesso si liberano gli istinti più bassi e abominevoli, nella certezza che non saranno mai sanzionati. Talora la ricerca delle responsabilità è compito arduo.

Rifiuto una visione manichea della vita e degli accadimenti: di qua i buoni dall'altra parte i cattivi. Nell'attuale conflitto tra Russia ed Ucraina prevale, nel mondo occidentale, una lettura a senso unico: Putin è un dittatore ed un criminale. Questo è anche vero.

Ma adesso, per chiarire il mio pensiero, pongo alcune domande retoriche.

Siamo certi che i vari governanti dell'Ucraina siano stati e siano esenti da colpe, e non si siano macchiati di atrocità verso determinati settori del proprio popolo?

Siamo certi che gli Stati Uniti, e molti Stati europei, nella loro storia, non abbiano commesso altrettante atrocità, con occupazioni ingiustificate di altre nazioni?

Siamo certi che la logica di potenza, di dominio e di sopraffazione sia solo di Putin e dei governanti russi?

Siamo certi che ha ancora senso l'esistenza della NATO, dopo la caduta del muro di Berlino e lo scioglimento del Patto di Varsavia?

Pensiamo veramente che le guerre si scatenino per l'affermazione di grandi ideali, e non per interessi economici?

Pensiamo veramente che l'informazione su quanto accade in guerra sia sempre obiettiva, e non vi siano anche manipolazioni messe in atto da tutte le parti in conflitto?

Non riteniamo che in ogni caso debba essere l'ONU a farsi carico di risolvere l'attuale crisi e non altri?

Potrei porre altre domande, ma credo bastino queste per renderci conto che le letture emotive degli eventi corrono il rischio di essere quantomeno superficiali e sbagliate. La realtà è sempre più complessa di quanto non si creda.

Adesso non vorrei che qualcuno, dopo una frettolosa lettura, pensasse che io stia giustificando Putin. Invito solo a riflettere prima di valutare. E ad ascoltare con senso critico i vari opinionisti che imperversano sui mezzi di comunicazione. Il tempo presente è intriso di slogan, di istinto ed emotività.

Ma essere adulti vuol dire pensare con equilibrio e saggezza. Ed operare per costruire la PACE. 

SEMPRE, senza se e senza ma.

 

“Si svuotino gli arsenali, si colmino i granai.”

Sandro Pertini, Presidente della Repubblica, 1979

 

LEGGI I NOSTRI ARTICOLI:

«Putin sottovaluta l’Europa»

«Putin ha violato il diritto internazionale. Ora si deve ritirare»

«Putin non è il demonio. È stato messo con le spalle al muro»

I profughi di guerra sono tutti uguali

 

 

«Se vuoi la Pace costruisci la Pace»

 

La guerra è morte e distruzione

Gli occhi di Kiev

 

Terni, fiaccolata contro la guerra

L'Italia RIPUDIA la guerra

 

Stiamo rischiando una terza guerra mondiale?

Ingroia: «No ad ogni guerra»

 

 

Per quale ragione non è stata sciolta la NATO?

Invasione dell'Ucraina, Draghi avvisa Putin: «Ritiri le truppe»

 

- Il discorso dello Zar, con la minaccia: «Non reagite, le conseguenze saranno come mai viste in tutta la storia»

La Russia attacca. Putin minaccia il mondo: «non interferite, altrimenti ve ne pentirete»