Terni, fiaccolata contro la guerra
FUORI L'ITALIA DALLA NATO. È necessario dare voce alla pace, alla diplomazia, al dialogo. Anche a Terni i cittadini vogliono testimoniare la propria solidarietà a tutte le vittime di guerra e vicinanza al popolo Ucraino.

Cittadini in piazza anche a Terni per dire no alla guerra. Tante persone, motivate e commosse, hanno preso parte alla fiaccolata organizzata dalle sigle sindacali insieme alla rete delle associazioni democratiche ternane.
Una grande bandiera della pace, tante fiaccole, lo striscione delle donne ucraine che, in lacrime, hanno testimoniato quello che sta accadendo nei territori al confine con la Russia.
C'è preoccupazione, si avverte una tensione vera e tanto sgomento nel ritrovarsi in piazza perché un'altra guerra sta provocando morte e distruzione.
La richiesta di tutte e tutti è la medesima: porre fine immediatamente ai bombardamenti, favorire i negoziati, trattare per la pace.
Non esistono vincitori quando c'è un conflitto, ma solo vittime innocenti, sofferenza e una devastazione che resterà per decenni.
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