Mariupol'
La devastazione della guerra nei versi che improvvisano la tenebrosità della notte a Mariupol'.
Come ti sveglierai Mariupol'
in un giorno senza luce,
con lo spiraglio della morte?
Incalza dal balcone fiorito
la bomba che uccide
l'ultima speranza.
E tu Mariupol' quale colore sceglierai
per vestirsi e camminare libera
lungo le strade distrutte
dal plotone d'azione?
Dalle feritoie i tuoi occhi
guarderanno il disastro e
non vi sarà più sposa
da aspettare per portare all'altare,
né più il vagito dei tuoi figli appena nati.
Che ne sarà di te Mariupol'?
Lo stelo di un fiore ancora
resiste all'assurdità della guerra.
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