Premio Nazionale Speciale Lea Garofalo 2022 a Luciano Traina

PRIMA EDIZIONE, 24 novembre 2022. Oggi è il turno di un altro premiato: Luciano Traina, un uomo delle Istituzioni (quelle pulite), già appartenente della Polizia di Stato e fratello di Claudio, massacrato in via d'Amelio (insieme ai suoi colleghi e al magistrato Paolo Borsellino) il 19 luglio 1992. All'interno il VIDEO della premiazione.

Premio Nazionale Speciale Lea Garofalo 2022 a Luciano Traina
Nella foto Luciano Traina

Motivazione: Fratello di Claudio, agente della Polizia di Stato, ucciso (insieme ai suoi colleghi in via d’Amelio il 19 luglio del 1992) per tutelare la vita del giudice Paolo Borsellino. Per il suo impegno professionale, sfociato negli arresti di alcuni appartenenti a Cosa nostra, e per il suo impegno nella diffusione della cultura della Legalità.   

 

 

La I edizione del PREMIO, ideata ed organizzata da Dioghenes APS, con il contributo della testata giornalistica nazionale WordNews.it (in partnership con l’Ufficio Stampa Nazionale Lo Scriptorium Romanzi Italiani), ha come finalità la diffusione della storia di Lea Garofalo nelle scuole e nei territori italiani. Soprattutto per non dimenticare le tante storie di donne e uomini che hanno avuto la forza e il coraggio di contrastare le mafie.  

 

LEGGI ANCHE: 

- «Ho partecipato alla cattura di Brusca, ma non credo più nello Stato»

- «In via D'Amelio ho visto l'inferno»

 

GUARDA IL VIDEO DELLA PREMIAZIONE

Luciano Traina (Premio Nazionale Speciale Lea Garofalo 2022) è stato insignito da Paolo De Chiara (Presidente Dioghenes APS - Ass. Antimafie e Antiusura) e Marisa Garofalo (Presidente della Giuria del Premio Nazionale Lea Garofalo).

 

 

I PREMI SPECIALI SONO STATI REALIZZATI DAL MAESTRO ORAFO MICHELE AFFIDATO.

Le foto sono state realizzate da Rosario Rizzuto

 

LEGGI ANCHE:

Premio Nazionale Lea Garofalo 2022 al magistrato Sebastiano Ardita

- Premio Nazionale Lea Garofalo 2022 all'appuntato scelto, già campione del mondo, Rosario Conti

- Premio Nazionale Lea Garofalo 2022 all'emiliana Catia Silva

- Premio Nazionale Lea Garofalo 2022 a Giuseppe Antoci

Premio Nazionale Speciale Lea Garofalo 2022 ad Angela Napoli

Premio Nazionale Lea Garofalo 2022 a Giuseppe Cassata

Premio Nazionale Lea Garofalo 2022 a Luana Ilardo

Premio Nazionale Lea Garofalo 2022 a due carabinieri di Petilia Policastro

 

- Premio Nazionale Lea Garofalo, le riflessioni del dott. Ferdinando Bianchini

Premio Nazionale Lea Garofalo: «C'erano tutti ma mancava l'Arma dei carabinieri»

 

- Ecco i vincitori della prima edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo

- Al via il PREMIO NAZIONALE Lea Garofalo

Scempio a Pagliarelle, colpita la pietra che ricorda Lea Garofalo

Premio Nazionale Lea Garofalo, tutto pronto per la tre giorni di eventi in Calabria

- Carlo Cosco, l’ergastolano parlante: «Non fate demagogia pietosa»

Il ritorno della bestia Carlo Cosco

OMICIDIO LEA GAROFALO. Il suo assassino è ritornato per quattro ore in paese, a Pagliarelle (Crotone). Ufficialmente per fare visita a sua madre "moribonda". La donna, Piera Bongera, solo qualche giorno prima è stata vista arzilla e serena in un supermercato. Cosa hanno in mente questi criminali? Perchè sul territorio è rientrato anche il cugino Vito Cosco, implicato nella strage di Rozzano? Per l'avvocato Guarnera: «Hanno preparato l'ambiente per dare un segnale allo stesso ambiente».

Carlo Cosco: la bestia si sta riorganizzando sul territorio?

Una strada per Lea Garofalo a Pagliarelle (Crotone)

Una montagna di sterco

Il Coraggio di Dire No a Taurianova

Per non dimenticare la fimmina calabrese che sfidò la schifosa 'ndrangheta

Lea Garofalo. Il Coraggio di dire NO

Lea Garofalo fa ancora paura

- LEA GAROFALO. 5 maggio 2009: il tentato sequestro di Campobasso

LEA GAROFALO. Il tentato sequestro di Campobasso

«Lea Garofalo è una testimone di giustizia»

- Il grido d'aiuto (inascoltato) di Lea Garofalo

“Lea, in vita, non è stata mai creduta”

«Con Lea Garofalo siamo stati tutti poco sensibili»

UNDICI ANNI DOPO