Separazione delle carriere: la parola ad Armando Spataro
Con l'ex magistrato e giurista, abbiamo cercato di spiegare le ragioni del NO al referendum in materia di separazione delle carriere tra giudice e pubblico ministero.
L’unico effetto di una definitiva separazione delle funzioni, sarebbe quello di allontanare il pubblico ministero dalla cultura della giurisdizione, relegandolo essenzialmente ad una attività di polizia e sotto il controllo dell’esecutivo.
LEGGI ANCHE:
- La PRIMA parte: LA CUSTODIA CAUTELARE: la parola a Domenico Gallo
- La SECONDA PARTE: La legge Severino: la parola a Mauro Volpi