Il giornalismo ambientale tra emergenze, reati e carte deontologiche

L'evento d'intesa e in collaborazione con l'ordine dei Chimici di Lazio, Umbria, Molise e Abruzzo, in collaborazione con il Municipio di Isernia.

Il giornalismo ambientale tra emergenze, reati e carte deontologiche

La deontologia del giornalista nella diffusione di notizie emergenziali legate a inquinamento, disastri naturali, emergenze ambientali, reati ambientali. I doveri del giornalista nei confronti dei soggetti deboli, il sensazionalismo e la verifica delle fonti. L’evoluzione del giornalismo ambientale dagli anni '70 ad oggi. Le sfide e le frontiere deontologiche che regolano le inchieste di natura ambientale. I rifiuti pericolosi e il codice a specchio. L'evento d'intesa e in collaborazione con l'ordine dei Chimici di Lazio, Umbria, Molise e Abruzzo, in collaborazione con il Municipio di Isernia.

Relatori:

Vincenzo Cimino (consigliere naz Odg), Giovanni Mancinone (giornalista, vice presidente Assostampa Molise), Laura Quaranta (giornalista ambientale), Paolo De Chiara (giornalista, scrittore su inchieste ambientali), Gaetano Ciaramella (giornalista ambientale, ingegnere del suolo), Alessandro Tommasetti (avvocato, esperto diritto ambientale), Fabrizio Martinelli (presidente Ordine chimici Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise, ingegnere chimico).

Isernia, 5 marzo 2020

Auditorium, Corso Risorgimento 221