Incidente di caccia: uomo ferito da un colpo d’arma da fuoco

Un cacciatore è stato colpito al fianco da un colpo esploso erroneamente da un altro cacciatore.

Incidente di caccia: uomo ferito da un colpo d’arma da fuoco

CARPINONE. I militari della stazione carabinieri, insieme ai colleghi della forestale di Isernia, sono intervenuti per un incidente di caccia. Un cacciatore è stato colpito al fianco da un colpo esploso erroneamente da un altro cacciatore. Il ferito, trasportato presso l’ospedale del capoluogo, dopo essere stato sottoposto ad un intervento chirurgico, è stato ricoverato in terapia intensiva.

I carabinieri hanno sequestrato l’arma utilizzata ed hanno proceduto al ritiro cautelare delle ulteriori armi possedute dai partecipanti alla battuta di caccia.

Sono state, inoltre, contestate una serie di sanzioni amministrative per violazioni in materia di caccia.

«Si rammenta – hanno avvisato i carabinieri con una nota - la necessità di adottare particolari cautele durante l’esercizio della caccia in prossimità di zone abitate o frequentate come abitazioni, posti di lavoro, vie di comunicazioni, recinti ed altre aree delimitate destinate a ricovero ed alimentazioni di bestiame ecc. Si segnala, tra l’altro, l’obbligo di indossare un giubbino ad alta visibilità, al fine di rendersi visibili ad altri cacciatori e il divieto di cacciare sparando da veicoli a motore o ad una distanza inferiore ai 100 metri da macchine operatrici agricole in funzione. Analogo divieto di esercizio dell’attività venatoria persiste su terreni coperti in tutto o in parte dalla neve, a meno di 50 metri dalle vie di comunicazione e dalle ferrovie.

È vietato sparare in direzione di quest’ultime da una distanza inferiore ai 150 metri.

Infine è vietato esercitare la caccia entro una distanza di 100 metri da case, fabbriche, edifici adibiti a posto di lavoro e comunque il divieto di sparare in direzione degli stessi da distanza inferiore ai 150 metri».