Non è amore, video e foto sui social per la Giornata Internazionale per l’eliminazione delle violenze contro le donne

Iniziativa del presidio di Bari dell’Associazione Antimafie Rita Atria in collaborazione con gli alunni della classe 3A della Scuola secondaria di primo grado "N. Pende" - I. C. "De Gasperi-Pende" di Noicattaro.

«Cosa non è amore?» è partita da questa domanda l’iniziativa diffusa su facebook del presidio di Bari dell’Associazione Antimafie Rita Atria e della classe 3A della Scuola secondaria di primo grado "N. Pende" - I. C. "De Gasperi-Pende" di Noicattaro. «È venuto fuori tutto ciò che amore non è e che tante, troppe, volte viene scambiato come tale» hanno sottolineato le attiviste e gli attivisti dell’associazione.

Oltre il video che ripubblichiamo a corredo di quest’articolo le alunne e gli alunni hanno realizzato, iniziativa che ha coinvolto tante persone anche di altri territori, foto con cartelli accomunati dall’hashtag #nonèamore pubblicate sul profilo facebook del presidio qui https://www.facebook.com/129655440548735/posts/1956105687903692/?sfnsn=scwspmo .

Quest’iniziativa, sottolinea la professoressa Maria Teresa Tomasino «è stata preceduta da un lavoro con i ragazzi, abbiamo visto film e letto brani».«Tutti gli anni nel nostro istituto abbiamo dedicato attenzione a questa giornata, negli anni scorsi abbiamo anche realizzato il “muro delle bambole”, riprendendo una iniziativa già realizzata a Milano» nel 2014 e replicata negli anni scorsi a Roma e Brescia – racconta la docente - che «sarà nostro obiettivo ripristinare» dopo alcuni lavori effettuati sull’edificio scolastico.

Wall of Dolls, il muro delle bambole, è un’installazione artistica «nata a sostegno della lotta contro la violenza sulle donne, che dal 2013 resiste e si moltiplica. Accoglie anche farfalle e fiori come simbolo di un’infanzia violata, quella dei bambini rimasti orfani a causa del femminicidio. Vittime spesso dimenticate - riporta il sito web di Ama Srlgioco natura L mente - Un progetto nato per sensibilizzare i giovani insegnando loro che l’oppressione maschile sulle donne è un male assoluto di questa società. Per educare le nuove generazioni a un’affettività sana» che in questi anni ha coinvolto città italiane e non solo.

In questi anni, nell’ambito di una lunga tradizione di progetti per l’educazione alla legalità, ci sono state tante occasioni di collaborazione tra la scuola e l’Associazione Antimafie Rita Atria tra cui la rappresentazione dello spettacolo “In viaggio con Rita Atria e Stefania Noce”. Spettacolo di Stefania Mulè prodotto dall’Associazione Culturale imaginARTE, che «unisce più linguaggi artistici attraverso i quali si vogliono ricordare queste due giovani donne, facendo “Memoria Attiva” delle loro Idee e delle loro lotte, attraverso le poesie ed i pensieri di Stefania Noce, volata per mano assassina su una Stella, le vicissitudini di Rita Atria ed il significato simbolico delle loro rose rosse, la Musica che ascoltavano» riporta il sito ufficiale dell’Associazione Antimafie Rita Atria https://www.ritaatria.it/primo-piano/in-viaggio-con-rita-atria-e-stefania-noce/ e su cui tutte le notizie e le informazioni sono disponibili sul sito http://www.stefaniamule.it/teatro/in-viaggio-con-rita-atria-e-stefania-noce/ .

I testi dello spettacolo, curati da Stefania Mulè, si ispirano a «Una ragazza contro la mafia. Rita Atria, morte per solitudine» di Sandra Rizza, ai diari di Rita Atria, a materiali messi a disposizione da Rosa Miano (mamma di Stefania Noce) e ai racconti di coloro che hanno conosciuto Stefania come i componenti dell’associazione SEN e con la collaborazione di Paolo Scatragli, del cantautore Fabrizio Varchetta con suoi brani originali e la giornalista Graziella Proto, direttrice di Le Siciliane/Casablanca.

Non è amore ricorda anche Noemi Durini, una ragazza di Specchia (in provincia di Lecce), uccisa e seppellita viva nel 2017 dal “fidanzato”. Qualche giorno prima di essere uccisa l’ultimo post su facebook di Noemi era stato la pubblicazione della foto che ripubblichiamo con la condivisione di una poesia

Non è amore se ti fa male.

Non è amore se ti controlla.

Non è amore se ti fa paura di essere quello che sei.

Non è amore, se ti picchia.

Non è amore se ti umilia.

Non è amore se ti proibisce di indossare i vestiti che ti piace.

Non è amore se dubiti della tua capacità intellettuale.

Non è amore se non rispetta la tua volontà.

Non è amore se fai sesso.

Non è amore se dubiti costantemente della tua parola.

Non è amore se non si confida con te.

Non è amore se ti impedisce di studiare o di lavorare.

Non è amore se ti tradisce.

Non è amore, se ti chiama stupida e pazza.

Non è amore se piangi più di quanto sorridi.

Non è amore, se colpisce i tuoi figli.

Non è amore, se colpisce i tuoi animali.

Non è amore se mente costantemente.

Non è amore se ti diminuisce, se ti confronta, se ti fa sentire piccola. Il nome è abuso. E tu meriti l'amore. Molto amore. C'è vita fuori da una relazione abusiva. Fidati!

Nella preparazione alla giornata internazionale per l’eliminazione delle violenze contro le donne la classe ha ascoltato alcune canzoni tra cui “Nessuna conseguenza” di Fiorella Mannoia. La musica  spesso, ci ha sottolineato la professoressa Tomasino, ha accompagnato in questi anni progetti di sensibilizzazione ed educazione.

 

A te che mi dicevi "ma tu dov'è vuoi andare che non conosci il mondo
E ti puoi fare solo male ancora hai troppe cose da imparare
Devi solamente stare zitta e ringraziare"

Parlando mi dicevi tutto questo e molto altro
Guardandomi ogni volta dall'alto verso il basso
Perché non pensavi che avrei avuto un giorno il coraggio

Mi sembrava di restare ferma al punto di partenza
Di non essere capace di bastare mai a me stessa, di non avere una certezza
Di non essere all'altezza

E invece pensa nessuna conseguenza
Di te so stare senza
Non sei necessario alla mia sopravvivenza
E invece pensa, io non mi sono persa
Di quel che è stato non resta
Nessuna conseguenza

E ripetevi tutto questo con quell'aria da padrone
Convincendomi a pensare che io avevo torto e tu ragione
Ma lo sai alla fine che l'amore
Se lo tieni chiuso a chiave guarda altrove

Come se accontentarmi fosse la scelta migliore
Come fosse troppo tardi sempre per definizione
Come se l'unica soluzione fosse quella di restare
E invece pensa, nessuna conseguenza
Di te so stare senza
Non sei necessario alla mia sopravvivenza
E invece pensa, io non mi sono persa
Di quel che è stato non resta
Nessuna conseguenza
Nessuna conseguenza
Di quel che è stato non resta
Nessuna conseguenza

A te che mi dicevi "ma tu dov'è vuoi andare
Che non conosci il mondo e ti puoi fare solo male
Ancora hai troppe cose da imparare
Devi solamente stare zitta e ringraziare

E invece pensa, nessuna conseguenza
Di te so stare senza
Non sei necessario alla mia sopravvivenza
E invece pensa, quel non mi sono persa
Di quel che è stato non resta
Nessuna conseguenza
Nessuna conseguenza

Di quel che è stato non resta
Nessuna conseguenza (nessuna conseguenza)