Art embraces Politics, la prospettiva dell’arte sulle questioni di genere

Al Parlamento Europeo nei giorni scorsi si è svolto l’incontro “Art embraces Politics, la prospettiva dell’arte sulle questioni di genere” organizzato dall’europarlamentare di Renew Europe Marco Zullo, membro della Commissione FEMM per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere.

Art embraces Politics, la prospettiva dell’arte sulle questioni di genere

Su tali tematiche, il confronto ha visto protagoniste due artiste che si sono contraddistinte negli anni per il loro attivismo umanitario e femminista.

Juliana Notari, artista sperimentale brasiliana conosciuta a livello internazionale anche per la coraggiosa installazione di denuncia Diva, una “ferita della terra” che prende le sembianze di una vulva, e NeSpoon, artista di strada polacca famosa per i suoi interventi di street art “a pizzi e merletti”, enormi dipinti sulle facciate di edifici di zone degradate, talvolta reduci da un passato di guerra e distruzione. Genere, classe e ambiente.

L’arte può essere uno strumento di denuncia capace di aiutarci a sfidare lo status quo, come afferma l’eurodeputato Zullo:

“L'evento è nato con l'obiettivo di portare il contributo dell'arte nella creazione di nuove narrazioni a sostegno della parità dei diritti – ha dichiarato Zullo - abbiamo ospitato due artiste diverse, accomunate dallo stesso obiettivo: dare voce, attraverso le proprie opere, alle minoranze, ai diritti delle donne e alla tutela dell’ambiente. Assieme al mio team di lavoro ci rendiamo conto che iniziative come queste siano inconsuete, ma la speranza è di portare fertilità in politica attraverso nuove forme espressive.

Una politica per le persone, che si racconta attraverso i suoi protagonisti”, conclude l’eurodeputato.