Come fanno le volpi Di Ulderico Iorillo

“Come fanno le volpi” per i tipi di peQuod edizioni, è il libro scritto da Ulderico Iorillo, laureato in Storia dell’arte medievale alla Sapienza di Roma. E’ questo un libro che ha radici profonde nell’antropologia e nel misticismo sfociante nella magia.

Come fanno le volpi Di Ulderico Iorillo

L’autore racconta la storia dell’umanità, quella che ha origini nella appropriazione dei poteri non estranei all’essere umano come le arti divinatorie e la venerazione per l’occulto.

Il suo è un incedere favolistico, ma che non si allontana dalla disamina acuta delle condizioni sociali e culturali del Molise postunitario, terra d’origine dell’autore, mostrandone tutte le sue debolezze e le sue peculiarità.

Nel paese di   Calena nasce un bambino, Aris, figlio di Michele Perrella, brigante e padrone dei monti.

Dovrà vagabondare tra i fiumi e le montagne di quella parte dell’Appenino centrale, affrontare pericoli e scampare alle maledizioni del diavolo.

Un mondo di superstizioni che si intessono con i soprusi, le violenze e le recriminazioni di una società, quella postunitaria, vittima della miseria e dell’ignoranza che reca in sé gli accadimenti del brigantaggio.

Aris è l’uomo, ma è anche il popolo, la sua terra, le sue origini. Sarà proprio lui a ripristinare l’equilibrio, non prima di aver fatto un lungo viaggio, in un tempo senza tempo, nel vissuto umano e magico, quello dell’intera umanità che aspetta “l’uomo nuovo.”

E’ questo un romanzo della palingenesi umana che diventa punto di partenza e punto di arrivo dell’uomo e degli uomini, di Ares e dell’intera umanità inserita negli stereotipi sociali e culturali.

Ulderico Iorillo (1983) è cresciuto a Isernia, in Molise. Si è laureato in Storia dell’arte medievale all’Università La Sapienza di Roma. Collabora con Flaneri e lavora come grafico editoriale in una casa editrice di Roma.

 

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