Concorso messi notificatori: la ricostruzione in Consiglio Comunale/2
Ripubblichiamo il verbale della seduta del 13 luglio in cui l’assise ha discusso (e bocciato a maggioranza) l’istituzione di una commissione d’inchiesta.
“Artt. 39 e 43 del T.U.E.L - Iniziativa del consigliere comunale Vincenzo Suriani ed altri n. 8 consiglieri del 19 maggio 2023, n.40333 di prot. - Richiesta di convocazione del Consiglio comunale, ai sensi dell’art.40 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio comunale e dell’art.54 dello Statuto comunale, su “Procedure concorsuali – Provvedimenti. Istituzione di una Commissione di Indagine sugli aspetti amministrativi e procedurali del concorso istruttori amministrativi, con funzioni di messi notificatori del Comune di Vasto”
PRESIDENTE:
Questa è un’iniziativa del Consigliere Comunale Vincenzo Suriani e altri 8 Consiglieri.
È stata protocollata il 19 maggio 2023 ed è una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale in merito alle procedure concorsuali – provvedimenti.
Istituzione di una Commissione di indagine sugli aspetti amministrativi e procedurali del concorso d’istruttori amministrativi con funzione di messi notificatori del Comune di Vasto.
Prima di procedere con l’illustrazione del provvedimento e della relativa discussione, in Conferenza dei Capigruppo il Consigliere comunale Guido Giangiacomo ha fatto richiesta al sottoscritto di voler rivolgere una richiesta di parere al Dott. Tedeschi, che è il DPO di questo Ente, in merito alla pubblicità o meno della seduta.
Naturalmente il Segretario comunale ha posto questa richiesta che vi leggo.
In riferimento sempre al concorso, naturalmente il Segretario comunale ha fatto riferimento al concorso e non al provvedimento che non gli è stato inviato, quindi il DPO si è espresso sul concorso così come si era ragionato anche in merito alla Commissione.
Il Presidente del Consiglio Comunale Marco Marchesani, sollecitato anche dal Consigliere comunale Guido Giangiacomo mi ha richiesto espressamente di rivolgere il seguente quesito: i gruppi di Minoranza in riferimento al concorso oggetto del precedente parere, hanno richiesto apposito Consiglio Comunale volto ad istituire apposita Commissione consiliare di indagine, come previsto dal vigente Regolamento.
Pertanto dovendo discutere anche dei singoli nominativi dell’intera graduatoria, chiedono se la seduta debba tenersi come riservata o può essere pubblica.
In realtà non sappiamo se dobbiamo parlare di nominativi perché comunque mi sembra di leggere dal provvedimento che… (Intervento f.m.) sì, questo aveva detto il Consigliere Giangiacomo, però in realtà si sta ragionando su un articolo del Consiglio Comunale.
Lo scrivente ritiene che, nel caso di specie, debba tenersi in seduta riservata non solo perché espressamente previsto dal vigente Regolamento ma anche per analogia con l’orientamento del garante espresso col precedente parere in materia di pubblici concorsi, risponde il Tedeschi.
In ogni caso si richiede parere espresso su tale punto anche se confermativo del precedente parere.
Quindi in riscontro alla richiesta, anche collegandomi a quanto identificato nel parere già fornito in merito alla pubblicità dei pubblici concorsi e, in generale, tenendo conto del fatto che la diffusione di dati ed informazioni in merito ai pubblici concorsi è ben canalizzata e limitata dalle norme vigenti, partendo dal principio della pubblicità delle sedute consiliari, ex Art. 38 comma 7 del TUEL, limitata… (parola non chiara) si rileva come il Comune di Vasto preveda all’Art. 80 del proprio Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale, la seduta riservata quando si tratti di deliberare su questioni riguardanti persone che comportino l’espressione di giudizi, valutazioni o apprezzamenti su una o più persone determinate.
Il nostro deliberato dovrebbe andare in un’altra direzione da quello che mi risulta.
Ebbene, dovendosi effettivamente discutere e deliberare su questioni afferenti a singole persone e non potendo escludere a prescindere che si possano rendere conoscibili in fase di discussione anche dati di natura particolare sui singoli candidati, si conferma la bontà della scelta della riservatezza della seduta.
Questo è un parere che lui ha espresso non leggendo naturalmente la Delibera.
Per cui io ritengo che la seduta possa essere aperta, se qualche Consigliere comunale ha intenzione di proporre la seduta chiusa può fare una Pregiudiziale, si discute, la mettiamo al voto e il Consiglio è sovrano.
Però per me la seduta può essere aperta, con la diretta streaming naturalmente e con il pubblico che assiste.
Se per voi va bene procediamo con la seduta aperta.
Non serve metterla ai voti, me ne assumo io la paternità della decisione.
Per cui torniamo quindi sul punto che è già stato da me presentato e verrà illustrato ipotizzo dal Consigliere Giangiacomo, prego Consigliere.