«Fatela a Torre Annunziata una piazza per Siani»

PAROLE VERGOGNOSE. Le esternazioni dell'ex sindaco di Vico Equense fanno rabbrividire.

«Fatela a Torre Annunziata una piazza per Siani»

Esternazioni senza senso, fuori dalla realtà. L'ex sindaco di Vico Equense Benedetto Migliaccio l'ha fatta fuori dal vaso. Forse voleva risultare simpatico? Prima di parlare di certe persone bisognerebbe sciacquarsi la bocca. Lui, dal suo divano, ha cominciato ad affermare castronerie: «A me non piace che Vico Equense abbia dedicato a Siani la sua piazza più importante. Siani doveva essere ricordato a Torre Annunziata, dove scriveva, lottava la camorra, dove Siani è stato ucciso.»

Il resto potete ascoltarlo da voi.

Queste parole, questi personaggi fanno male alla cultura di un intero Paese. "Bisogna moltiplicare le piazze intitolate alle vittime delle mafie» ha affermato Paolo Siani. Ha perfettamente ragione.     

Queste sono le risposte che servono per cancellare queste inutili, dannose e vergognose esternazioni da quattro soldi. 

Qualcuno vuole cancellare il nome di Giancarlo Siani dalla Piazza di Vico Equense.

Una scellerata affermazione. Qualcuno ricordi che Giancarlo è stato un cronista coraggioso, che ha lottato contro il male della camorra, ed è stato censurato con la violenza per aver rispettato un patto d’onore con i suoi lettori.

La libertà di parola è un principio universale. Invieremo alle scuole di Vico Equense, gli scritti giornalistici di Giancarlo, perché crediamo che il futuro della memoria delle vittime innocenti di mafia sia nei cuori e nelle menti dei giovani studenti.

A Vico Equense e in tutte le città d’Italia.

Iod edizioni

 

Il servizio è stato realizzato da Agorà Penisola Sorrentina.

 

A seguire il link dell'intera intervista.