«IL CONCORDATO VA ABOLITO!»

PROGETTO DI LEGGE ZAN. Quale aspetto del Concordato sarebbe violato? E perchè?

«IL CONCORDATO VA ABOLITO!»

«Alcuni contenuti attuali della proposta legislativa in esame presso il Senato riducono la libertà garantita alla Chiesa Cattolica dall'articolo 2, commi 1 e 3 dell'accordo di revisione del Concordato»

Nota dell'arcivescovo Paul Gallagher, Segretario per i rapporti con gli Stati

 

 

Apprendo che secondo l'opinione della Segreteria di Stato del Vaticano il progetto di legge c.d. Zan sulla transomofobia violerebbe il Concordato tra lo Stato Italiano e la Chiesa Cattolica.

Pertanto va fermato. A prescindere dal merito della proposta, che può essere migliorata, mi chiedo:

Quale aspetto del Concordato sarebbe violato?

E perchè?

In attesa di una risposta da parte di chi ne sa più di me, colgo l'occasione per confermare quanto ho sostenuto alcuni mesi fa:

IL CONCORDATO VA ABOLITO!

Amen!

Foto di Carlo Armanni da Pixabay 

 

Ma cosa dice l'articolo 2 commi 1 e 3 dell'accordo di revisione del Concordato?

Ecco il testo completo:

 

Art.2

1. La Repubblica italiana riconosce alla Chiesa cattolica la piena libertà di svolgere la sua missione pastorale, educativa e caritativa, di evangelizzazione e di santificazione. In particolare è assicurata alla Chiesa la libertà di organizzazione, di pubblico esercizio del culto, di esercizio del magistero e del ministero spirituale nonché della giurisdizione in materia ecclesiastica.

2. È ugualmente assicurata la reciproca libertà di comunicazione e di corrispondenza fra la Santa Sede, la Conferenza Episcopale Italiana, le Conferenze Episcopali regionali, i Vescovi, il clero e i fedeli, cosi come la libertà di pubblicazione e diffusione degli atti e documenti relativi alla missione della Chiesa.

3. È garantita ai cattolici e alle loro associazioni e organizzazioni la piena libertà di riunione e di manifestazione del pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

 

ACCORDO TRA LA SANTA SEDE E LA REPUBBLICA ITALIANA CHE APPORTA MODIFICAZIONI AL CONCORDATO LATERANENSE