Licenziata sindacalista dello Slai Cobas

Esprimiamo la nostra solidarietà a Francesca, combattiva militante e rappresentante sindacale.

Licenziata sindacalista dello Slai Cobas
sit in dei sindacati di base di fronte l'ex Sevel il mese scorso


Ennesimo licenziamento pretestuoso illegittimo e discriminatorio da parte dei vertici Stellantis dopo quello avvenuto nelle settimane scorse a Cassino nei confronti di Delio, sindacalista della FLMU-CUB, ieri è stata licenziata Francesca una militante e rappresentante sindacale dello SLAI Cobas nello stabilimento Stellantis Europe di Atessa.

La repressione posta in essere conferma l'intransigenza di Stellantis nei confronti dei sindacalisti considerati inflessibili e combattivi, per la loro coerente e determinata attività sindacale, nonostante la negata rappresentanza e le difficoltà di agibilità all’interno degli stabilimenti italiani imposte dalle clausole contrattuali vigenti dal 2011 con la complicità condivisa dei sindacati firmatari.

Lo SLAI Cobas non si lascerà intimidire e difenderà la compagna Francesca con iniziative e nelle sedi opportune per rendere giustizia e fermare la tracotanza aziendale.

Coordinamento provinciale SLAI Cobas Chieti

Questa notizia ci è giunta nelle scorse ore dallo Slai Cobas, non conosciamo ancora nei dettagli la vicenda e le motivazioni addotte dalla società. Abbiamo conosciuto in questi anni Francesca Felice, combattiva militante e rappresentante sindacale, trovando in lei sempre un’interlocutrice, una compagna di viaggio e una validissima militante. È stata per noi una voce importante nei mesi più drammatici dell’emergenza pandemica e in tante altre occasioni, per quanto riguarda le battaglie per i diritti dei lavoratori così come per temi sociali, ambientali e politici. Esprimiamo a lei e allo Slai Cobas la nostra solidarietà.