MARINA CICOGNA. LA VITA E TUTTO IL RESTO

Produttrice di avanguardia, autrice di apprezzati libri fotografici, nipote di Giuseppe Volpi inventore della Mostra del Cinema di Venezia, ha lavorato con registi come Elio Petri, Lina Wertmuller, Pier Paolo Pasolini, Vitorio De Sica, Sergio Leone, Francesco Rosi, Liliana Cavani, Jean Pierre Melville e attori come Mariangela Melato, Giancarlo Giannini, Florinda Bolkan, Gian Maria Volonté, Henry Fonda, Charles Bronson, Alain Delon, Yves Montand e molti altri.

MARINA CICOGNA. LA VITA E TUTTO IL RESTO

Dopo il successo della proiezione di Parigi MARINA CICOGNA. La vita e tutto il resto, il documentario sulla storica produttrice cinematografica che il regista Andrea Bettinetti ha scritto con Alejandro de la Fuente e Elena Stancanelli, torna in visione a Roma mercoledì 15 giugno, alle 21.00, al Teatro all'aperto Ettore Scola, nei giardini della Casa del Cinema di Roma.

Un evento particolare, alla presenza della stessa protagonista, Marina Cicogna Mozzoni Volpi di Misurata, indiscussa icona di stile, creatività e indipendenza, del regista e della direttrice della fotografia Maura Morales Bergmann, recente vincitrice del Premio Pianeta Donna per questo lavoro e del produttore Riccardo Biadene, che riceveranno dalla presidente SNGCI e Nastri d'Argento Laura Delli Colli la targa per la recente candidatura in cinquina ai Nastri d'Argento del film. Interverranno anche Giorgio Gosetti, direttore della Casa del Cinema e Enrico Bufalini, direttore Archivio Luce Cinecittà.

 L'opera - un viaggio intimo di Marina Cicogna tra Roma, Milano e Venezia, arricchito da preziose interviste agli amici più cari - ha raccolto nelle scorse settimane a Parigi ulteriori consensi di pubblico e critica, tanto che la Francia ha deciso di rendere un omaggio al documentario anche in televisione: CANAL+ CINE+ lancerà infatti il 22 giugno il documentario con uno speciale su Marina Cicogna, oltre alla messa in onda di 10 titoli di film da lei prodotti. A ottobre, inoltre, l'opera verrà rilanciata con un ciclo sul cinema di Elio Petri e dei suoi film che Marina ha prodotto, in occasione del cinquantesimo anniversario della Palma d'Oro a "La classe operaia va in Paradiso".

Uscito in sala in Italia il 5 novembre 2021 con la distribuzione Luce Cinecittà, ci è tornato dal 21 marzo in occasione del centenario di Pier Paolo Pasolini. Il documentario ha vinto il Premio Lazio Frames Award come miglior produzione Mia Market 2021 alla Festa del Cinema di Roma. A marzo è stato inoltre insignito del Premio Best Documentary Award Italy Los Angeles 2022.

"Kama Productions - dichiara Riccardo Biadene, produttore del film con Carole Solive (Leone d'oro nel 2013 con Sacro GRA di Gianfranco Rosi) per una coproduzione italo-francese che restituisse la storia produttiva di Marina - è felice dei riconoscimenti che continuiamo a raccogliere con questo film in Italia e all'estero, onorati di aver potuto raccontare la vita straordinaria di una donna forte e coraggiosa, senza infingimenti, protagonista della cultura cinematografica italiana e internazionale. La nostra giovane casa di produzione cerca di esplorare l'espressione artistica nelle sue forme migliori e grazie alla regia intima e delicata di Andrea Bettinetti, con quest’opera ha potuto ripercorrere con franchezza la vita di Marina Cicogna, una donna che nella produzione e nella storia del cinema mondiale ha saputo dare voce a grandi autori e registi attraverso un percorso personale e appassionato. Il documentario rievoca anche un'epoca in cui il cinema italiano è stato capace di interrogare con decisione il proprio tempo, di imprimergli una forza e talvolta una forma, un periodo d'eccellenza da ricordare e far conoscere ai nuovi giovani talenti".

La proiezione-evento apre inoltre la rassegna DOCU E ARENA, a cura di Maurizio Di Rienzo, che presenterà 10 recenti importanti documentari italiani all'interno della programmazione cinematografica dell’Arena della Casa del Cinema di Roma, in 10 serate tra il 15 giugno e il 14 settembre p.v.

Produttrice di avanguardia, autrice di apprezzati libri fotografici, nipote di Giuseppe Volpi inventore della Mostra del Cinema di Venezia, ha lavorato con registi come Elio Petri, Lina Wertmuller, Pier Paolo Pasolini, Vitorio De Sica, Sergio Leone, Francesco Rosi, Liliana Cavani, Jean Pierre Melville e attori come Mariangela Melato, Giancarlo Giannini, Florinda Bolkan, Gian Maria Volonté, Henry Fonda, Charles Bronson, Alain Delon, Yves Montand e molti altri. Marina Cicogna è stata la prima produttrice ad affermarsi in un mondo maschile.

Protagonista della grande stagione del cinema italiano d’autore tra la fine degli anni Sessanta e i Settanta, in quegli anni al centro del jet set del cinema di Parigi, Roma e New York, ha vinto un premio Oscar con "Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto" di Elio Petri (anche Grand Prix Spécial du Jury a Cannes), una Palma d'oro con "La classe operaia va in paradiso", sempre di Elio Petri, e un Leone d’Oro con "Belle de jour" di Luis Buñel a Venezia. Un’aristocratca, coraggiosa e trasgressiva donna libera, che ha sempre fatto ciò in cui ha creduto, e che finalmente si racconta, attraverso un tesoro di fotografie, conversazioni, clip dei suoi film, ricordi di amici e personalità del cinema, della cultura e della moda.

Concludo precisando che l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.