Somma Vesuviana, scuole bloccate. Ma oltre al Covid-19 c'è di più...

In questi mesi avevamo posto l'accento sulle condizioni in cui versano molti plessi scolastici. Abbiamo più volte chiesto perché i lavori di adeguamento per l'emergenza covid-19 non fossero partiti. L'edilizia scolastica, certamente, non è stata il punto di forza di questa amministrazione.

Somma Vesuviana, scuole bloccate. Ma oltre al Covid-19 c'è di più...
Somma Vesuviana, la scuola di via San Giovanni De Matha

Dopo la trasmissione Fuori dal Coro, diretta da Mario Giordano, è tornata alla alla ribalta, questa volta nazionale, la vicenda della struttura in via Trentola a Somma Vesuviana costata oltre 3 milioni di euro e mai adibita a plesso scolastico. Oltre, ovviamente, all'aggravio per le casse comunali e per i contribuenti, per il denaro pagato per gli affitti di strutture adibite a edilizia scolastica che troppo spesso sono in condizioni precarie. Nemmeno la manutenzione, che spetterebbe ai proprietari, non viene effettuata.

I giovani alunni e le famiglie sommesi sono alle prese con un altro scandalo. Le scuole non apriranno poiché sono dei cantieri.

I plessi scolastici, di competenza comunale, apriranno per il 24 settembre? A che punto sono gli interventi e l'acquisto dei banchi?

Non si sa nulla, da palazzo Torino silenzio assoluto. Nonostante il rinvio del governatore De Luca l'amministrazionee Di Sarno è in ritardo e in affanno.

Esterno scuola di via San Giovanni De Matha  

E' di oggi la notizia di un tavolo tecnico in Comune, dove hanno partecipato anche i dirigenti Scolastici, i dirigenti dell'ente, gli assessori all'edilizia scolastica e alla pubblica istruzione e il sindaco Di Sarno. Una riunione, forse, necessaria confezionare una scusa valida per la non riapertura dei plessi.

In questi mesi avevamo posto l'accento sulle condizioni in cui versano molti plessi scolastici. Abbiamo più volte chiesto perché i lavori di adeguamento per l'emergenza covid-19 non fossero partiti. 

Nei giorni scorsi, nell'albo pretorio del Comune di Somma Vesuviana, sono comparse molte determine. Sappiamo bene che i lavori hanno bisogno di tempi tecnici. Il ritardo, insieme alla cattiva programmazione, sta mettendo in forse la ripartenza delle attività didattiche per la fatidica data del 24 settembre.

L'edilizia scolastica, certamente, non è stata il punto di forza di questa amministrazione, che ha visto cambiare assessori, insieme alla grande professionalità di un dipendente comunale, l'architetto Filomena Iovine. Non è più dipendente del Comune, è transitata in altro ente. Certamente, in questi anni, la sua professionalità ha risolto molte problematiche e ha tolto molte patate bollenti dalle mani del Sindaco.

Edificio scolastico in via Trentola

Adesso le famiglie sommesi chiedono la verità e la giusta comunicazione, perché dopo gli spot politici resta l'incertezza che a Somma Vesuviana il 24 settembre la campanella non suonerà in molti plessi.