UNA BELLA SCOPERTA A CATANIA

Nell'universo mafioso vi sono donne complici della mafia, ma ve ne sono tante, molte di più, avversarie della mafia.

UNA BELLA SCOPERTA A CATANIA

Si può vivere per anni nella città dove si è nati e non conoscere persone ed esperienze belle, importanti e significative? Purtroppo sì, ed è accaduto a me. Ieri sera ho scoperto che esiste il Centro Teatrale FabbricaTeatro, piccola enclave di cultura e legalità che merita essere conosciuta da tutti.

Ho assistito allo spettacolo "Libere- Donne contro le mafie", magistralmente interpretato da Cinzia Caminiti, Barbara Cracchiolo, Simona Gualtieri, Sabrina Tellico. Testo e regia di Cinzia Caminiti.

Spettacolo intenso, serrato, commovente. Sì, commovente!

Lo confesso, mi sono commosso, nonostante conosca tutte le storie rappresentate sul palcoscenico, e nonostante abbia una lunga esperienza di processi di mafia. Nell'universo mafioso vi sono donne complici della mafia, ma ve ne sono tante, molte di più, avversarie della mafia.

Come quelle ricordate nello spettacolo. È un tema sul quale occorre ritornare, poichè sono convinto che la donna, più dell'uomo, abbia un ruolo determinante per affermare un percorso di legalità, e di liberazione da tutti i poteri mafiosi del nostro Paese. È uno spettacolo da portare nelle scuole e, per quanto mi riguarda, farò di tutto perchè ciò avvenga.