A Milano una grande mostra dedicata alle artiste dei secoli passati

Palazzo Reale di Milano ospiterà, dal 5 febbraio al 6 giugno 2021, la grande mostra Le signore dell’arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600, a cura di Alain Taiprè, Anna Maria Bava e Gioia Mori.

A Milano una grande mostra dedicata alle artiste dei secoli passati

Oltre centociquanta opere che tracceranno il profilo artistico ed umano di trentaquattro artiste, tra le più note ed anche meno note al grande pubblico, come la nobile romana Claudia da Bufalo.

Trenquattro artiste che hanno fatto della loro vita un’opera d’arte, consegnandosi ad un’epoca pregna di arte e cultura e, per certi versi, antesignane dell’epoca moderna.

Artemisia Gentileschi, figlia di Orazio, icona dell’attività artistica dell’epoca, ancor più per la sua determinazione nel rimuovere gli ostacoli sessisti che confinavano la donna dell’epoca in una posizione di svantaggio rispetto al sesso maschile, non ultimo il padre.

 Di Sofonosba Anguissola, cremonese, vissuta alla corte di Filippo II a Madrid per poi spostarsi  in Sicilia dove fu visitata da Antoon van Dyck nel 1624, saranno esposte opere come Partita a scacchi (1555) e per la prima volta la Pala della Madonna  dell’Itria (1578)

Lavinia Fontana, bolognese e figlia del pittore manierista Prospero Fontana, sarà in mostra con quattordici opere, tra cui l’Autoritratto nello studio (1579) La consacrazione della Vergine (1599) e alcuni dipinti a carattere mitologico di rara sensualità.

Ed ancora Elsabetta Sirani con le sue opere raffiguranti il coraggio femminile e la resistenza alla violenza maschile; Ginevra Cantofoli, con Giovane donna in vesti orientali; Fede Galizia con l’iconica Giuditta con la testa di Oloferne (1596); in mostra con le sue preziose pergamene che rivelano la sua modernità di donna tra Venezia, Napoli, Parigi e Roma.

Le opere provengono da sessantasette importanti sedi museali italiane ed internazionali, quali Le gallerie degli Uffizi, il Museo di Capodimonte, la Pinacoteca di Brera, Il Castello Sforzesco, la  Galleria Nazionale dell’Umbria, la Galleria Borghese, i Musei Reali di Torino, la Pinacoteca Nazionale di Bologna, i Musei Reali di Torino, la Pinacoteca nazionale di Bologna, Il musèe des Beaux di Marsiglia e il Muzeum Nerodowe di Poznan in Polonia.

L’esposizione si inserisce nell’ambito del palinsesto I talenti delle donne, promosso dall’Assessorato della Cultura del Comune di Milano, che fino ad aprile 2021 intende focalizzare l’attenzione sulle donne, le loro capacità e la loro arte.

Il progetto espositivo è realizzato con il sostegno di Fondazione Bracco, main sponsor della mostra.

 

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