«A Natale Regala la Solidarietà», l’ultima iniziativa dell’Associazione Angela Serra

GLI ALTRI. Grazie ad una donazione di miele da parte del Co.Na.Pro.A. (Consorzio Nazionale Produttori Apistici) con sede a Vairano Patenora e alla collaborazione di un’artigiana della ceramica Ada Colapetella, titolare della Bottega Terraquea di Piedimonte Matese, questo Natale si potrà regalare la solidarietà prenotando un barattolo di miele o un oggetto in ceramica e destinando un’offerta volontaria all’Associazione.

«A Natale Regala la Solidarietà», l’ultima iniziativa dell’Associazione Angela Serra

Si rimette in moto l’organizzazione dell’Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro ODV filiale di Caserta/Benevento. Già a lavoro per una nuova raccolta fondi per l'acquisto di parrucche e per sostenere il servizio di Oncotaxi già attivo. La filiale si prepara ad un Natale tanto particolare quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria che sta flagellando la nostra Italia e il mondo, e lo fa con l'entusiasmo di sempre.

Grazie ad una donazione di miele da parte del Co.Na.Pro.A. (Consorzio Nazionale Produttori Apistici) con sede a Vairano Patenora e alla collaborazione di un’artigiana della ceramica Ada Colapetella, titolare della Bottega Terraquea di Piedimonte Matese, questo Natale si potrà regalare la solidarietà prenotando un barattolo di miele o un oggetto in ceramica e destinando un’offerta volontaria all’Associazione.

Sulla pagina Facebook “Angela Serra Caserta Benevento” sarà possibile scegliere gli oggetti in ceramica disponibili, mentre il barattolo di miele sarà possibile averlo con un contributo volontario.

Doverosa precisazione: dentro e dietro il barattolo donato dal Co.Na.Pro.A. non c’è solo miele ma l’opera del Laboratorio di Apicoltura della Cooperativa Sociale L.A.I. (Lavoro Anch'Io). Si tratta di una cooperativa sociale che si occupa dell'integrazione lavorativa di persone diversamente abili. Le attività svolte sono rivolte a persone disabili con insufficienza intellettiva medio grave e sono finalizzate ad aumentare il grado di autonomia personale della persona disabile e a sviluppare comportamenti socialmente competenti, primo fra tutti l'acquisizione di un lavoro, anche protetto, che richiede la partecipazione attiva e che consente una rete di collegamenti con i vari settori produttivi e non della rete sociale.