«Accudire con amore i nostri vecchi è un segno di civiltà»
L'OPINIONE. «Ritengo particolarmente gravi e odiosi i reati commessi in danno di anziani e bambini. Pertanto mi stupisco che spesso i responsabili vengano messi subito agli arresti domiciliari. Una permanenza di qualche mese nelle "patrie galere" sarebbe ampiamente giustificata.»
Tra gli innumerevoli problemi del Paese vi è quello delle Case di Riposo per anziani. Ancora una volta si scopre che in una di queste, a Palermo, gli ospiti venivano insultati, picchiati, minacciati pesantemente. Le telecamere e le intercettazioni ambientali forniscono una inequivocabile prova delle atrocità che venivano messe in atto nei confronti di persone fragili, malate e indifese.
Si impongono alcune considerazioni.
1) Non esiste un efficace sistema di controlli da parte degli enti pubblici, a vario titolo competenti per farli. Superficialità, distrazione, talora interessata connivenza.
2) Ritengo particolarmente gravi e odiosi i reati commessi in danno di anziani e bambini. Pertanto mi stupisco che spesso i responsabili vengano messi subito agli arresti domiciliari. Una permanenza di qualche mese nelle "patrie galere" sarebbe ampiamente giustificata.
3) Infine, vi è un tema che la società dovrebbe affrontare e che pongo sotto forma di domande retoriche.
Come mai quando si è vecchi spesso si diventa un peso per le famiglie? Siamo certi che, tranne casi limite particolarmente gravi, non sia possibile accudire i nostri nonni e genitori tra le mura domestiche?
Magari, ove necessario, con un contributo economico dello Stato? Ci rendiamo conto che il calore e gli affetti della famiglia sono importanti per trascorrere più serenamente gli ultimi anni di vita?
Accudire con amore i nostri vecchi è un segno di civiltà. Oltre la legge del profitto vi è, molto più in alto, quella del sacrificio e dell'amore.