Concorso messi notificatori, presentato esposto in Procura, a luglio era stata bocciata proposta commissione d'inchiesta
Ripubblichiamo il verbale della seduta del 13 luglio in cui l’assise ha discusso (e bocciato a maggioranza) l’istituzione di una commissione d’inchiesta.
Alessio Di Florio
Oct 10, 2023 06:53
Il concorso per l’assunzione di nuovi messi notificatori continua ad animare il dibattito pubblico vastese. Le assunzioni sono avvenute, in numero maggiore rispetto a quanto inizialmente indicato, e ci sono state variazioni di ruolo negli organici comunali.
I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Francesco Prospero, Guido Giangiacomo e Vincenzo Suriani, in una conferenza stampa con il coordinatore cittadino del partito Piernicola Carlesi, ieri ha reso noto di aver presentato un esposto alla Procura. Tra i punti citati nella conferenza stampa la circostanza che, sui primi in graduatoria, «tre persone che erano nello staff del sindaco, una responsabile di partito che era sabato alla manifestazione a Roma con un assessore comunale, un'altra che è la sorella di un consigliere comunale e un'altra che è parente stretta di un funzionario del comune» e di cui sottolinea che non possono «ancora parlare».
L’esposto è stato presentato il 28 settembre e un’ulteriore presentazione di documenti è avvenuto nei giorni scorsi. Suriani in qualità di Presidente della Commissione di Vigilanza del Consiglio Comunale aveva chiesto copia della rinuncia di uno dei primi undici nella graduatoria. Copia che è stata consegnata “sbianchettata” e senza neanche il nome della persona che ha rinunciato. .
Il sindaco Francesco Menna e la sua maggioranza, di cui dopo la conferenza stampa di ieri non abbiamo notizia di reazioni, hanno replicato nei mesi scorsi alle opposizioni che tutto è avvenuto nel perfetto rispetto della legalità, di non temere nessun controllo della magistratura e che le assunzioni sono necessarie per esigenze dell'organico comunale. Menna lo ha dichiarato per esempio nella seduta del consiglio comunale dello scorso 13 luglio in cui è stata discussa la proposta, avanzata da otto consiglieri delle opposizioni, di istituzione di una commissione d’inchiesta sulla procedura concorsuale.
Ripubblichiamo, a puntate, il verbale di quella seduta in cui è stato ricostruito quanto accaduto e le varie posizioni in campo sono tutte state riportate e discusse alla luce del sole. È un verbale che va letto, approfondito, su cui riflettere e su cui ognuno può valutare la situazione.
Torniamo così, tre anni dopo, ad occuparci della trasparenza e della “gestione del personale”. Oggetto anche di un nostro accesso civico nel 2020, vicenda su cui i nostri lettori furono aggiornati costantemente e ad ogni novità.
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