Funerale del mafioso Curcio. Noi restiamo in attesa delle risposte da parte del vice-sindaco di Petilia

PRESENZE ISTITUZIONALI ALLA CERIMONIA FUNEBRE DELL'ERGASTOLANO. Riproponiamo la semplice domanda fatta al componente della Giunta di Petilia Policastro: era o non era presente al "festoso" funerale organizzato per la salma di un bandito di 'ndrangheta? Se fosse stato presente dovrebbe dimettersi come l'assessora Berardi?

Funerale del mafioso Curcio. Noi restiamo in attesa delle risposte da parte del vice-sindaco di Petilia
A sinistra il vice sindaco Carmelo Garofalo

Leggiamo dal profilo social del sindaco di Petilia Policastro: «Oggi ho firmato il Decreto Sindacale n. 14 nominando la nuova Assessora Comunale, sig.ra Elisabetta Cistaro, che si unirà agli altri membri della Giunta Comunale che è così composta: Carmelo Garofalo, Vicesindaco con delega in materia di Lavori Pubblici, Agricoltura, Urbanistica, Protezione Civile, Manutenzione, Viabilità, Demanio e Forestazione; Carmelina Comberiati, Assessore con delega in materia di Politiche Sociali, Sport e Spettacolo; Antonio Ierardi, Assessore con delega in materia di Pubblica Istruzione, Cultura, Edilizia Scolastica, Ambiente e Turismo; Cistaro Elisabetta, Assessore con delega in materia di Attività Produttive, Rapporti con le Frazioni e Manutenzione e Gestione dei Cimiteri». Alla fine della comunicazione si legge: «...e adesso costruiamola insieme la Petilia che vogliamo tutti!!!».

Nessuna parola sul nostro quesito. 

- Funerali del mafioso Curcio. Ma era presente anche il vice-sindaco di Petilia?

Nessun cenno sul "Vicesindaco con delega in materia di Lavori Pubblici, Agricoltura, Urbanistica, Protezione Civile, Manutenzione, Viabilità, Demanio e Forestazione" che ci ha definiti «Sciacalli». Lasciamo stare i modi educati ed istituzionali, ci riferiamo alla telefonata chiusa in faccia. A noi interessa soltanto un dato: il vice-sindaco di Petilia Policastro ha partecipato ai funerali del massacratore di Lea Garofalo?

E insieme all'uomo delle Istituzioni c'erano - sempre al funerale del mafioso Rosario Curcio - un rappresentante della maggioranza e una dell'opposizione?

Nessuno risponde.

E l'opposizione? Non sembrano proprio interessati ad affrontare questa tematica. Forse, come avete già fatto, lasciatela definitivamente quell'aula consiliare. A cosa serve la vostra presenza se non esiste una pretesa ferma di sapere e conoscere cosa è accaduto intorno ai manifesti di solidarietà del Comune per un mafioso e sul "festoso" e partecipato funerali di un ergastolano? A cosa serve il vostro ruolo?

Per noi questa storia è molto grave. E continueremo ad occuparcene. In attesa di pubblicare l'INTERROGAZIONE PARLAMENTARE preparata dall'On. Ascari, componente della commissione parlamentare Antimafia riproponiamo le nostre domande.     

La storiaccia non finirà, certo, con un consiglio comunale. 

«Con quel messaggio di vicinanza le istituzioni hanno, in realtà, espresso un segnale di positività, di deresponsabilizzazione, di quasi normalizzazione verso chi ha le mani sporche di sangue e verso chi, appunto, ha ucciso». Queste le parole utilizzate dall'On. Ascari nell'intervista realizzata da WordNews.it lo scorso 20 luglio.

 

Ecco le nostre domande (anche se i nostri interlocutori se ne stracatafottono di rispondere):

- Chi ha autorizzato e non ha controllato il "festoso" funerale?

- Perchè nessuno, ancora oggi, si assume le proprie responsabilità dopo un messaggio devastante che è passato su quel territorio?

- Bastano le dimissioni della ex assessora che ha partecipato al "festoso" funerale?

- Al "festoso" funerale era presente anche il vice-sindaco di Petilia Policastro Carmelo Garofalo?

- Al "festoso" funerale erano presenti anche due consiglieri comunali, uno della maggiornaza e una dell'opposizione?

- Curcio, il protagonista di tutto questo "circo" dell'antimafia, si è suicidato, come sostiene la versione ufficiale, o è stato indotto al suicidio?   

- E se Curcio (ergastolano 'ndranghetista) non si fosse suicidato?

 

IL VIDEO DEL FUNERALE DEL MAFIOSO ROSARIO CURCIO

 

 

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