Gianni Rodari il favoloso

Grande innovatore della letteratura italiana giovanile in Italia a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso.

Il grande intellettuale  e scrittore, l’eroe dei bambini che parlava anche agli adulti , ci lasciava il 14 aprile 1980 , esattamente 40 anni fa.

Grande innovatore della letteratura italiana giovanile in Italia a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso.

Rodari non dimentica mai che certe idee, certi valori possono essere il substrato “morale” intrecciato alle sue opere rivolte ai ragazzi. Perché crede che i ragazzi siano intelligenti e riescano a comprenderlo anche nella metafora narrativa. Questa ideologia è presente fin dalle sue prime opere. In pieni anni Cinquanta, piena guerra fredda, quando le superpotenze erano sull’orlo di una guerra nucleare. Quando in Italia tra PCI e forze governative si era in pieno scontro, Rodari riporta nelle sue storie gli elementi base dello scontro frontale come afferma il giornalista, saggista e scrittore Ermanno Detti.

 Vogliamo ricordare il suo impegno e la sua attenzione per i temi universali del mondo consacrati dal suo sguardo ironico sul mondo attraverso un omaggio degli alunni della Scuola secondaria di primo grado “ Andrea d’Isernia” di Isernia.

Libriamoci 2019, esperienza vissuta ogni anno dagli alunni , ha avuto come tema  proprio la figura di  Rodari  tra suoni e parole per il centenario della sua nascita.

I video qui riportati sono solo il prodotto finale degli approfondimenti su Gianni Rodari attraverso la lettura condivisa di opere come Cipollino ed altre ancora.