I furbetti e il meccanismo dei bollettini. A Marano denunciato un geometra
LA TRUFFA. Il professionista, nel mese di settembre, aveva depositato in un municipio una Cila (Comunicazione di Inizio Lavori) per la demolizione di un immobile di un suo cliente, allegando bollettini attestanti il pagamento dei diritti di segreteria. Il geometra, però, era riuscito a falsificare i bollettini modificando la cifra.
Gennaro Ciliberto
Nov 3, 2020 12:18
MARANO (Na). Un'altra truffa ai danni del Comune. Un geometra di 29 anni è stato denunciato. I carabinieri della Compagnia di Marano sono intervenuti sulla scorta di una denuncia presentata dal dirigente dell'area tecnica che ha collaborato all'avvio delle indagini.
Il professionista, nel mese di settembre, aveva depositato in un municipio una Cila (Comunicazione di Inizio Lavori) per la demolizione di un immobile di un suo cliente, allegando bollettini attestanti il pagamento dei diritti di segreteria. Il geometra, però, era riuscito a falsificare i bollettini modificando la cifra.
Non è la prima volta che l'autorità giudiziaria persegue questo tipo di reato. Lo stratagemma venne utilizzato, anche in passato, da altri professionisti del territorio.
Il meccanismo consiste nel gioco di virgole e zeri: un euro anziché 100; 0,5 centesimi anziché 50 euro e 5,16 euro anziché 516. Il Comune, in pratica, ha incassato 6 euro e 21 centesimi anziché 666 euro. Un danno per le casse comunali e una beffa per chi ,da contribuente onesto, ottempera al pagamento del tributo richiesto dall'ente.
Questa tecnica è ancora più usata su quei territori dove gli abusi e i ripristini sono in numero superiore alla media e dove le pratiche edilizie, come i condoni, sono una vecchia e critica questione che dopo decenni non vede la risoluzione.
