Il mondo della musica non si ferma mai: oggi Dario parla di sé

Oggi scopriremo uno dei componenti dei Diamanti Orchestra, ovvero Dario Diamanti Mastrostefano e il suo lato da showman, animatore, narratore, oratore e tanto tanto altro ancora.

«Oggi senza musica non sarei Dario, non sarebbe la stessa cosa, mi alzo e penso alla musica, poi guardo Daniela e addio, la musica è lei con la sua voce cristallina… anzi oggi conio una nuova parola la sua voce “diamantata”». 

Quando ho proposto a Dario un'intervista il suo "sì" è stato quasi immediato. Uno: perché uno showman come lui non si mette paura di fare quattro chiacchiere con nessuno; due: perché parlare della sua passione gli ha fatto illuminare gli occhi. Fateci caso, quando si parla di ciò che si ama, è tutto più bello, tutto più spontaneo anche se, non dovrei dirlo, ma lo dico, la prima domanda che gli ho fatto lo ha messo davvero in difficoltà.

Chi è Dario?

Sembra una cosa da poco, una domanda semplice a cui dare risposta, invece non è così perché siamo tutti bravi a "sapere" chi siamo, ma a dirlo, ad esprimerlo a parole diventa davvero complicato.

E anche in questo caso è stato così. Non perché non non sapesse cosa dire, ma davvero perché il "suo" mondo è così variopinto che parlare di una cosa e non dell'altra poteva rischiare di sminuire una caratteristica fondamentale. Quando si hanno le chiavi della festa (così amo definire Dario e i Diamanti, perché davvero loro posso far cambiare la giornata di un evento in maniera davvero notevole) devi fare di tutto per accontentare chi "ti paga", ma allo stesso tempo non cadere nell'errore di non esprimere se stessi.

Animare una festa con canti, balli, animazione, scherzi, dediche e altro, non è da tutti... o meglio, tutti lo possiamo fare, ma non tutti possono riuscirci allo stesso modo. Sposare artisti con la "A" maiuscola dovrebbe davvero essere una delle prime cose che, ad esempio, le coppire che decidono di sposarsi, dovrebbero fare. Far divertire gli ospiti è, dopo il pranzo, la cosa che rimane di più nella mente delle persone.

Quando si ricorda il matrimonio, si pensa a tre cose: com'era bella la Sposa; come si è mangiato; come ci si diverte.

Ecco perché Dario ha avuto difficoltà a parlare di sé, ma alla fine si è sciolto e la camminata a bordo piscina è stata davvero un momento magico in cui testa e cuore hanno lavorato ad unisono per  spiegare davvero l'importanza dello scegliere la "band" giusta.

Non voglio distoglervi altro tempo. Buona visione...