La FP CGIL Abruzzo Molise Polizia Penitenziaria a sostegno degli operatori sanitari

Giornata di mobilitazione nazionale. Merola (FP CGIL): «Non chiamateli solo eroi. Tutelare chi ci cura è un nostro dovere. Vicinanza e solidarietà al personale sanitario, in una fase così tanto buia, ricordando anche coloro che prestano servizio nelle carceri abruzzesi e molisane.»

La FP CGIL Abruzzo Molise Polizia Penitenziaria a sostegno degli operatori sanitari

Nella giornata di oggi, presso l'Ospedale Civile “Santo Spirito" di Pescara, ci sarà un presidio a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità. L'iniziativa, avviata unitariamente dalle compagini sindacali confederali di categoria, in tutto il territorio nazionale, per esprimere la solidarietà alle loro giuste e sacrosante rivendicazioni: sicurezza, contratti e assunzioni.

«Con l'acuirsi dell'emergenza - ha dichiarato il sindacalista Giuseppe Merola (FP Cgil) -,  le lavoratrici ed i lavoratori sanitari stanno operando in condizioni difficili e stressogene, spesso esposti anche ad elevati rischi, dimostrando sempre, però, le loro costanti ed encomiabili qualità umane e professionali, nonché profondo ed incondizionato senso del dovere.
Ciò non basta, e le loro rivendicazioni vanno ascoltate dalla politica e dalle Istituzioni. Ora più che mai. Servono investimenti, sicurezza nei luoghi di lavoro, riconoscimenti contrattuali ed assunzioni di nuovo personale.
LA FP CGIL Abruzzo Molise Comparto Sicurezza-Polizia Penitenziaria scende in campo ed
esprime la piena solidarietà e sostegno, ricordando ed evidenziando anche il nobile e silenzioso lavoro
di questi operatori che, quotidianamente, espletano negli Istituti Penitenziari abruzzesi e molisani e
in questi mesi hanno dimostrato sensibile e scrupolosa attenzione per la gestione COVID 19.»